L'utile trimestrale di T Rowe batte le stime grazie al rally del mercato

L'utile del primo trimestre di T Rowe Price TROW ha battuto le aspettative, grazie alla ripresa dei mercati che ha incrementato il patrimonio in gestione e attenuato il colpo dei deflussi, ha detto venerdì.

I gestori patrimoniali hanno visto uscire denaro dai loro fondi perché i tassi d'interesse elevati aumentano l'attrattiva dei beni rifugio come il contante. Alcuni investitori attendono inoltre maggiori certezze sulla traiettoria dei tassi di interesse prima di tornare sul mercato.

Ma le attività in gestione, che determinano le commissioni applicate dai gestori, sono comunque cresciute grazie all'aumento del valore degli investimenti.

Alla fine del trimestre, gli AUM di T Rowe erano rivale a 1,54 00 miliardi di dollari, il 15% in più rispetto all'anno precedente, nonostante 8 miliardi di dollari di raccolta netta negativa.

"Anche se i deflussi persisteranno nel 2024, continuiamo a credere che quest'anno ci sarà un miglioramento sostanziale grazie all'aumento delle vendite e alla riduzione dei riscatti", ha detto il CEO Rob Sharps.

Le commissioni di consulenza sugli investimenti, tipicamente una percentuale dell'AUM, sono aumentate di quasi il 12%, a 1,55 miliardi di dollari.

L'utile è salito del 36%, a 573,8 milioni di dollari per i tre mesi conclusi il 31 marzo. Escludendo i costi una tantum, la società ha guadagnato 2,38 dollari per azione contro un'aspettativa di 2,04 dollari per azione, secondo i dati LSEG.

I gestori attivi come T Rowe acquistano e vendono investimenti con maggiore frequenza rispetto ai gestori di fondi passivi.

Negli ultimi anni, queste società hanno ceduto quote di mercato ai fondi passivi a basso costo, che possono ottenere rendimenti decenti semplicemente investendo negli indici di riferimento o in altri veicoli passivi, eliminando la necessità di una selezione attiva dei titoli.

Ma l'aumento dei tassi di interesse e la volatilità dei mercati potrebbero inaugurare una nuova era per gli investimenti attivi. Gli analisti ritengono che gli investitori dovranno adottare una strategia più attiva (link) per aggiungere valore ai loro portafogli e gestire il rischio, in contrasto con l'approccio "set-and-forget" che ha caratterizzato gli investimenti nell'ultimo decennio.