decidere dove mettere lo stop
decidere il rischio
e sapendo il prezzo di ingresso con i due valori sopra decidiamo la size
comunque vada, sul primo movimento si va ad incassare parzialmtente e si sposta stp in pari sul restante
graficamente gold silver e compagnia vogliono salire, sono proprio precisi,
ma il dollaro forte, e il mercato che continua a tirare, e il petrolio che insiste senza tirare il fiato potrebbero anche dargli la paga al settore metalli preziosi e buttarli giu di un altro -28%
quindi rischio chiaro, stop in macchina, se muove a favore congelare il rischio su un primo target vicino, e il resto lasciar correre se vuol correre.
Una volta incassato parzialmente e congelato il rischio, male che vada chiudiamo in gain, lasciamo correre. Il mercato non ha momentum, è cattivo, ha anche poca rotazione, ci sono solo spostamenti di danaro da alcune azioni ad altre a soli fini speculativi. NON è il momento di lasciar correre o di dare respiro al movimento delle azioni, è il momento di ridurre il rischio, singolo e il drow down dell'intero portafoglio, alzado gli stop, chiudendo ciò che è su resistenze importanti o stringendogli lo stop.
occhio qui siamo gold, su silver c'è un paio di titoli moooolto simili. supporti vicini secchi e grafici perfetti. con supporti belli Graficametne LONG.
MA IL SUPPORTO PERFETTO E' FATTO PER ESSERE ABBATTUTO, E MEZZO MONDO STA' ACCUMULANDO GOLD E SILVER, E SONO TUTTI IN FORTE ROSSO, UN ALTRO CROLLONE IN BASSO
e o vendono in rimessa o rischiano di restare inastrati per anni. Quindi, rischio equo, e stop in macchina. Se lo becchiamo ci riposizioniamo.
non ci interessa pagare gli stop, ci interessa solo che i gain superino gli stop. Non siamo esposti su piu di 5 6 10 titoli al massimo, e quando il mercato è cattivo, tuteliamo il gain anche minimo, vendendo su ogni chiusura sotto la media 8 day o la 20 day se il titolo viaggia.
Al mercato importa molto dell'azienda, ma speculando sulle mani deboli e gestendo i movimenti su ampie oscillazioni mensili, probabilmente guadagna più spennando le mani deboli.
Al mercato interessa fare soldi, fare marketing su un azione, pomparne il prezzo, metterla di moda sui social, e cominciare ad alleggerire quando è bella alta, è pane quotidiano. Poi ti racconta che è l'inflazione, che è la bolla, che sono le tensioni internazionali.... No il punto è fare soldi in qualsiasi condizione, e per ogni dollaro fatto dalle mani forti c'è una mano debole che lo ha perzo.