audnzd: situazione di forte ipervenduto

Il grafico daily segnala un ipervenduto mai raggiunto negli ultimi 10 anni. Per arrivare ad eccessi simili occorre tornare indietro al 2003 e al '95. Nel primo caso il mercato ha fatto i minimi, nel secondo ha reagito di 150 punti per poi continuare il trend ribassista.
Ma a cosa è dovuto questo crollo di 900 punti in due mesi? Semplice: la politica monetaria neo-zelandese è stata ultra-aggressiva con un rialzo di 75 punti base, mentre dalla banca centrale australiana ci si aspetta un rialzo più moderato di 35 punti. La domanda da porsi è: questo gap si allargherà nel tempo? Questo cambio è molto peculiare perché le economie sono molto simili e correlate. La determinante in questo contesto storico è l'inflazione che si attesta su livelli del 7% in entrambe le economie. A mio avviso non c'è ragione per cui questa forbice si allarghi, tuttavia non me la sentirei in questo caso di parlare di possibile inversione, piuttosto di una correzione le cui probabilità al momento sono molto alte.

Buon trading a tutti!

Commento:

Il prezzo è scappato un po' al ribasso ma poi ha ripagato i più pazienti. Adesso (1.0850) ha esaurito le mie condizioni minime di rimbalzo, da questi livelli sono più bearish che bullish ma non faccio nulla e lascio la parola al mercato