Il grafico postato sopra è un grafico del cross valutario AUD/USD, cioè il dollaro australiano contro il dollaro americano.
Al grafico abbiamo aggiunto semplicemente il nostro T-F indicator per evidenziare una dinamica molto interessante che si è sviluppata sull’ultima fase rialzista del cross: una divergenza fra andamento dei prezzi ed andamento dell’indicatore.
Abbiamo evidenziato, con la linea verticale nera, un massimo relativo del dollaro australiano, un massimo realizzato lo scorso 10 giugno. In corrispondenza di questo massimo, anche la linea verde dell’indicatore (pressione in acquisto) ha realizzato un massimo e poi ha iniziato una tendenza ribassista.
Mentre la pressione degli acquisti continuava a diminuire (linea verde), le quotazioni del cross valutario in questione, dopo una piccolissima fase correttiva, hanno ripreso di nuovo a salire, realizzando ulteriori massimi e andando a creare una divergenza molto accentuata fra andamento dei prezzi e andamento dell’indicatore, una divergenza che abbiamo evidenziato con le frecce blu.
Seguendo i fondamentali dell'indicatore, una simile dinamica può portarci a dubitare della bontà del rialzo ed infatti dopo aver raggiunto un massimo a 0,74135 il cross ha iniziato ad indebolirsi.
Dopo la seduta, fortemente ribassista, del 23 settembre scorso, la linea rossa (pressione dei venditori) ha incrociato verso l’alto la linea verde, cioè la pressione dei venditori ha preso il sopravvento sugli acquirenti. Abbiamo evidenziato questo incrocio con una linea verticale blu.
In sostanza l’indicatore, con il suo incrocio, ci segnala che nel prossimo futuro i prezzi del dollaro australiano potrebbero indebolirsi ulteriormente rispetto al dollaro americano.
Buon trading
Agata Gimmillaro