Buongiorno a tutti, proseguo con l'analisi di trend-following sull'Aussie iniziata la settimana scorsa. Interessantissimo, a mio avviso, il posizionamento degli istituzionali su questo major insieme alla price-action che si è venuta a creare. Vediamoli insieme di seguito!
COT ANALYSIS Scelgo di iniziare con lo studio del posizionamento degli istituzionali in modo da avere la big-picture sul cambio ben chiara. Come sempre, prenderò in esame il posizionamento dei Commercials.
Come sappiamo questi grandi player di mercato sono i principali artefici delle inversioni di trend data l'enorme capacità economica di acquisto/vendita di cui beneficiano. Essendo tipicamente degli hedgers, lavorano contro-trend (acquistano quando il prezzo scende, vendono quando il prezzo sale), quindi non è così insolito notare che nei punti di massima capacità storica di acquisto/vendita si verifichino dei veri e propri cambi di fronte nel loro posizionamento causando delle forti inversioni nel trend in atto.
Nelle ultime settimane, sull'Aussie, stiamo assistendo proprio a questo scenario: raggiunto il massimo posizionamento storico net-long per i Commercials, questi hanno iniziato ad invertire la loro operatività posizionando sul fronte sell. Interessante notare anche l'intensità con cui nella settimana di mercato appena conclusa è avvenuto questo cambio: -16% (net-position) su un periodo storico di lookback pari a 52-settimane.
Esiste quindi una buona possibilità che dopo una fisiologica fase di ritracciamento il prezzo inizi ad andare in rally verso zone più elevate.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY Ora che abbiamo la big-picture ben chiara dobbiamo analizzare la price action per determinare se e come operare sul cambio durante la prossima settimana. Come sapete dall'articolo precedente, io sono già posizionato da venerdì per un'operazione short di breve che mira a sfruttare il pull-back verso le aree 0.73-0.735.
Come ricorderete dall'articolo precedente, avevo indicato la zona di prezzo in cui è avvenuto l'ultimo swing-high settimanale come una zona importantissima (261.8% delle estensioni di Fibonacci) in cui poter osservare qualche buon trigger che ci indicasse la possibilità di un pull-back verso le zone di supporto/domanda precedenti. Bene, nella giornata di giovedì 21 Ottobre il cambio ci ha mostrato un Doppio Massimo Lower-Low, rotto al ribasso e ritracciato nella giornata successiva:
Attendiamo quindi il suo sviluppo durante la prossima settimana facendo ben attenzione a cosa accadrà nelle zona di prezzo 0.74 (161.8% estensioni fibonacci) dove è presente una resistenza che potrebbe diventare supporto, per lasciar eventualmente correre il prezzo fino nella "target-zone" che ho indicato nel grafico sopra.
Bravissimo, grazie per l'ottima analisi che testerò sicuramente, +1 follow da parte mia per te.
mauriziopalumbo
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@TheWolf66, Felicissimo di esser stato utile ed onorato per il follow! :) Grazie mille, a presto
cozzamara
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come riportato sul sito ufficiale della Commodity Futures Trading Commission in tema di Financial Futures, le "financial organizations" possono avere una "banking entity" classificata come "commercial" e una "money-management entity" classificata come "non-commercial". anche se capisco le tue intenzioni e la bonta' del principio alla base del tuo ragionamento, riferirsi agli istituzionali come "commercials" non e' corretto, perche' gli istutizionali quando si parla di Financial Futures possono essere da tutte e due le parti. per il resto ti ho messo like ugualmente per il contributo perche' penso e spero che post come questi stimolino le persone ad approfondire il tema dei COT che e' sempre molto interessante. un saluto
mauriziopalumbo
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@cozzamara, Ciao, felicissimo di trovare un altro appassionato del COT Report! :) Volendo utilizzare la nomenclatura più in linea con le variegate sfumature che nel corso delle edizioni storiche del COT Report si sono succedute dovremmo semplicemente parlare di "Large Trader", come viene riportato ad es. nella nota del 2005 del CFTC sulle norme di reporting. Se facciamo invece riferimento al paper del 1985 di Bill Jiler "The Forecasting Methodology" abbiamo una cassificazione leggermente diversa in "Large Hedger, Large Speculators e Small Traders".
Volendo provare a dare una definizione il più possibile in linea con le direttive del CFTC (COT Report classic) ogni "individual reportable trader" identificato dalla Commissione viene classificato in "commercial" o "non-commercial" a seconda che utilizzi i futures-contracts (o le options) per fare hedging o meno (così come definito dalle normative della Commissione (1.3z)). Teniamo però conto che ai giorni nostri un large trader potrebbe essere classificato come "commercial" in alcune commodities e contemporaneamente "non-commercial" in altre commodities, così come del resto molte istituzioni finanziarie moderne possono disporre al loro interno di trading-entity con classificazione separata. Facendo un esempio una financial org che opera nel mercato dei financial futures potrebbe avere una banking-entity le cui posizioni potrebbero essere classificate come commercials e parallelamente un fondo di gestione finanziaria le cui posizioni potrebbero essere classificate come non-commercials.
Quindi, a mio modo di vedere l'utilizzo del termine "investitore istituzionale" (sebbene convengo che gli sia preferibile il termine "large trader") non è poi così improprio. :) Ciò detto, spero anch'io di vedere sempre più appassionati di trading discorrere sui report del COT!
Grazie per il passaggio, a presto!
cozzamara
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@mauriziopalumbo, come ti ho scritto prima capisco il contesto in cui lo hai usato. Perdonami se sono stato pignolo. Ho voluto esserlo perche' il termine "istituzionale" viene usato dalla maggior parte delle persone che popolano questo universo semplicemente per darsi un "tono". Penso che chi conosce i termini propri (come mi pare sia il tuo caso) dovrebbe cercare di usarli il piu' possibile proprio per il bene della comunita'. In questo modo eviterebbe il rischio di essere confuso con tutte quelle capre che li usano impropriamente per sembrare dei guru. Speriamo che questo nostro scambio possa essere di stimolo a chi volesse saperne di piu' sul valore del COT report e allo stesso tempo che possa servire a mettere in guarda gli ingenui dai ciarlatani.
Un saluto con simpatia, a presto
cozzamara
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@mauriziopalumbo, ho cliccato il pulsante "segui" ma il sistema mi ha detto che devo aspettare perche' oggi l'ho gia' cliccato troppo. Da domani ti prometto che avrai un nuovo follower😄
mauriziopalumbo
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@cozzamara purtroppo capisco cosa intendi ed ahimè effettivamente c’è molta approssimazione in rete sul tema COT Report 😞
Va anche detto che il materiale a disposizione, fatta eccezione per qualche ottima pubblicazione (Larry Williams, Stephen Briese), non è moltissimo per chi ha voglia di approfondire questo tema e magari riuscire a costruirci sopra un proprio metodo 😊
Ad ogni modo, speriamo davvero che la nostra bella chiacchierata possa essere da stimolo per far accendere un po’ di curiosità sul tema. 💪🏻👍🏻