Marco_Bernasconi

Mercati azionari su e giù dietro al rendimento obbligazionario.

TVC:DJI   Indice Industriale Dow Jones
Mercati azionari su e giù dietro al rendimento obbligazionario. I tecnologici sotto pressione.

Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -1,31%. La giornata di ieri aveva dato l’impressione di essere una giornata di rimbalzo dopo la perdita del giorno precedente. Lunedì invece era stata la miglior sessione degli ultimi 9 mesi.

I titoli del settore tecnologico sono stati i più sotto pressione, trascinando il settore tecnologico dell’S&P 500 a -2,5%.

Microsoft e Apple hanno perso entrambi più del 2%.

Wall Street continua a focalizzare la sua attenzione su Washington, dove:

i dati macro sull’economia,
i commenti del board della Federal Reserve e
il piano da 1900 miliardi del presidente Joe Biden
rimangono in primo piano.

I rendimenti del Treasury decennale hanno raggiunto la scorsa settimana l’importante livello psicologico dell’1,50%.

Adesso gli investitori sono preparati a una crescita economica più forte, ma anche a un possibile aumento dell’inflazione.

Il presidente della Federal Reserve Jay Powell parlerà oggi di politica monetaria.

Considerando quanto lavoro c’è ancora da fare per raggiungere gli obbiettivi di calo della disoccupazione e contenimento dell’inflazione io credo nella FED e penso che i mercati da questo fronte possano stare tranquilli.

I mercati lo hanno ascoltato la settimana scorsa quando ha testimoniato di fronte al Congresso.

Oggi lo aspetta una sessione di domande botta e risposta organizzata dal Wall Street Journal, e si preannuncia una conferenza stampa molto interessante.

Molti analisti credono che l’economia statunitense quest’anno potrebbe avere un rimbalzo con una crescita al ritmo più sostenuto dal 1984.

Questo segnerebbe un rimbalzo a V dall’anno scorso.

Nel 2020 l’economia ha segnato la più grande contrazione dal 1946.

I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Finanziario
Beni di prima necessità
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Communication Services
Beni non di prima necessità
Information Technology
Il petrolio greggio è salito di 1,53 dollari a 61,28 dollari al barile.

I mercati guardano al rapporto sull’occupazione di febbraio che uscirà venerdì.

Le attese degli economisti sono che il mercato del lavoro abbia creato 225.000 posti di lavoro il mese scorso.

Questo sarà il report economico più importante di questo mese. Includerà anche gli ultimi valori sull’incremento salariale dato chiave per valutare l’inflazione in prospettiva.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 50,57 punti a 3.819,73 per un -1,31%.
Il Dow Jones ha perso 121,40 punti a 31.270,10 per un -0,39%.
Il Nasdaq è sceso di 361,04 punti, o -2,70%, a 12.997,75
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha ceduto del -0,40%, a 2.207,59.

Intanto stanno aumentando le prospettive sul passaggio del pacchetto di aiuti COVID-19 da 1900 miliardi di dollari del presidente Biden.

Continuano le buone notizie sulla distribuzione dei vaccini,

Le previsioni economiche sono sempre più puntate per un miglioramento.

I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc -4.84%

Apple Inc -2.45%

Amazon.com Inc -2.89%

Microsoft Corp -2.70%

Boeing Company +2.43% attenzione a questo titolo. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi. È uno dei titoli che sta solitamente nella nostra tabella progetto “One Shot”

Zoom Video Communications Cl A -8.37% attenzione a questo titolo. Per conoscere i corretti livelli di ingresso e non sbagliare il timing contattatemi. È uno dei titoli che sta solitamente nella nostra tabella tutte le recenti#1 USA

Rocket Companies Inc Cl A -32.67%

Nvidia Corp -4.49%

Nio Inc -4.07%

Facebook Inc -1.39%

Questa notte le azioni sono scese in Asia seguendo la scia della sessione negativa a Wall Street ieri.

Un altro aumento dei rendimenti obbligazionari ha di nuovo preoccupato gli investitori che credono che una maggiore inflazione possa spingere le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse in questo momento ultra-bassi.

Le azioni hanno fatto su e giù recentemente sotto l’influsso dei rendimenti obbligazionari.

Con i rendimenti che salgono rapidamente, come è accaduto nelle ultime settimane, Wall Street rivaluta il valore delle azioni.

I titoli tecnologici sono i più vulnerabili a questa rivalutazione, sono saliti molto durante la pandemia, e adesso il mercato li sta giudicando troppo cari.

I rendimenti del T-Bill ieri sono cresciuti mentre il giorno prima erano scesi.

Questa mattina mentre scrivo il Treasury è stabile all’1,47%.

Le chiusure dei mercati asiatici di questa mattina:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -1,30% a 3.031,99.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso del -2,10% a 28.930,11.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -0,80% a 6.760,70.
L’Hang Seng di Hong Kong è sceso del -2,20% a 29.212,75.
lo Shanghai Composite ha perso il -2,10% a 3.503,49.

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