Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio MIB40:
• 1.AMPLIFON (AMP) sopra 42,272 in chiusura.
• 2.BUZZI UNICEM (BZU) sopra 19,778 in chiusura.
• 3.ENEL (ENEL) sopra 6,851 in chiusura.
• 4.INWIT (INW) sopra 9,661 in chiusura.
• 5.NEXI (NEXI) sopra 16,775 in chiusura.
• 6.TERNA (TRN) sopra 6,321 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Seguendomi qui su trading view vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro. Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
Le concessioni da parte dell'Unione europea volte a migliorare il commercio in Irlanda del Nord sono state ritenute insufficienti dal Regno Unito.
Il massimo funzionario dell'UE per quanto riguarda la Brexit, Maros Sefcovic, ha proposto importanti cambiamenti pratici nel laborioso sistema di controlli e dogane in Irlanda del Nord, che è territorio del Regno Unito ma che rimane parte del mercato commerciale privo di confini in Europa quando il Regno Unito ha lasciato la comunità l'anno scorso.
Secondo le nuove regole messe in atto quest'anno, le merci devono essere controllate tra la Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord e soddisfare gli standard UE. La proposta di Sefcovic prevede che i controlli su cibo, piante e animali potrebbero essere tagliati dell'80% e le scartoffie per le aziende di trasporto dimezzate.
Per quanto un tale ridimensionamento della burocrazia possa essere gradito a Londra, il Regno Unito sta anche insistendo su un ulteriore cambiamento fondamentale. Vuole che l'UE ceda la supervisione legale finale da parte della sua corte suprema di tutte le controversie commerciali e le renda invece soggette ad un arbitrato indipendente. Nessuna concessione di questo tipo è stata concessa ufficialmente ieri da Sefcovic mercoledì.
I funzionari dell'UE, molti dei restanti 27 paesi membri e il parlamento della comunità si sono mostrati contrariati al pensiero che la Corte di giustizia dell'UE possa perdere la sua preminenza su una parte del mercato commerciale che abbraccia un'area di circa 450 milioni di persone, e lo spazio di manovra di Sefcovic è limitato nei negoziati che inizieranno più tardi questa settimana.
Seguimi qui su Trading View, vedrai ogni giorno quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
Vedrai come io applico la mia strategia ed in mio metodo.
Prova gratuitamente il mio servizio.
O contattami per avere maggiori informazioni
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
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• 1.AMPLIFON (AMP) sopra 42,272 in chiusura.
• 2.BUZZI UNICEM (BZU) sopra 19,778 in chiusura.
• 3.ENEL (ENEL) sopra 6,851 in chiusura.
• 4.INWIT (INW) sopra 9,661 in chiusura.
• 5.NEXI (NEXI) sopra 16,775 in chiusura.
• 6.TERNA (TRN) sopra 6,321 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
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L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
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La notizia di oggi:
Le concessioni da parte dell'Unione europea volte a migliorare il commercio in Irlanda del Nord sono state ritenute insufficienti dal Regno Unito.
Il massimo funzionario dell'UE per quanto riguarda la Brexit, Maros Sefcovic, ha proposto importanti cambiamenti pratici nel laborioso sistema di controlli e dogane in Irlanda del Nord, che è territorio del Regno Unito ma che rimane parte del mercato commerciale privo di confini in Europa quando il Regno Unito ha lasciato la comunità l'anno scorso.
Secondo le nuove regole messe in atto quest'anno, le merci devono essere controllate tra la Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord e soddisfare gli standard UE. La proposta di Sefcovic prevede che i controlli su cibo, piante e animali potrebbero essere tagliati dell'80% e le scartoffie per le aziende di trasporto dimezzate.
Per quanto un tale ridimensionamento della burocrazia possa essere gradito a Londra, il Regno Unito sta anche insistendo su un ulteriore cambiamento fondamentale. Vuole che l'UE ceda la supervisione legale finale da parte della sua corte suprema di tutte le controversie commerciali e le renda invece soggette ad un arbitrato indipendente. Nessuna concessione di questo tipo è stata concessa ufficialmente ieri da Sefcovic mercoledì.
I funzionari dell'UE, molti dei restanti 27 paesi membri e il parlamento della comunità si sono mostrati contrariati al pensiero che la Corte di giustizia dell'UE possa perdere la sua preminenza su una parte del mercato commerciale che abbraccia un'area di circa 450 milioni di persone, e lo spazio di manovra di Sefcovic è limitato nei negoziati che inizieranno più tardi questa settimana.
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