@TheMacamboDream, è semplicemente un modo di dire che tradotto in italiano suonerebbe come "pacco, doppiopacco e contropacco". Ovvero quando ci si aspetta succeda una cosa invece ne succede un'altra o un'altra ancora.
In questo caso semplicemente che il prezzo farà quello che vuole...
Potrà rispettare la struttura come no!
Apprezzo l'ottima l'analisi che hai fatto riprendendo il grafico passato, tuttavia il vero stato del'arte di questo mestiere è proprio capire come ci si dovrà comportare domani qualunque cosa accada ed essere pronti piuttosto che concentrarci su ciò che è successo fino a ieri.
Se dalle osservazioni che hai fatto ti sei estrapolato una sequenza di regole operative personali, dovresti già avere la risposta alla domanda del punto 10. Che alla fine si riveli giusta o sbagliata non importa perché in quel momento la probabilità soggettiva dava coerenza al'azione. Quello che importa invece è che tu abbia rispettato quelle tue regole senza influenze esterne perché questa è la chiave del trading...
Ottimo contributo.
PS la mossa Kansas City è ben descritta nel film "Slevin - Patto criminale": un gran bel film IMHO.
TheMacamboDream
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@HerybertoBiondi,
Promesso che lo guerderò il film "Slevin - Patto criminale", che non lo conosco. :))
La domanda del punto 10 è una domanda un attimo "provocatoria", nel senso che dopo aver ribadito in più punti dell'immagine che in una struttura Short il prezzo fa Massimi decrescenti e minimi decrescenti, quello che mi aspetto dopo un massimo decrescente è un retest del minimo / un nuovo minimo. La domanda è posta come a far intendere cosa mi aspetto dopo :) Comunque posto anche in inglese, dove sono alla lezione 2. Nella 3 ho intenzione di spiegare come opero seguendo le strutture dei prezzi. Metodo che reputo vincente come tanti altri.
Ho letto un tuo post/immagine incuriosito dal tuo primo commento, e se ho capito bene sei un pò sfiduciato dal mondo del trading.. tra gente che insegna cose lette e rilette come novità, gente che vuole solo "follower", tanti/troppi che perdono etc etc..
Ti capisco bene, è un mondo difficile quato, come d'altronde penso sia duro gestirsi e gestire ogni tipo di attività. Guarda, ci vivo da anni col trading, e non hai idea di quanti sono i sacrifici fatti. Lo studio e la passione che ci ho messo. Non tanto per studiare 4/5 regoline di 4/5 metodi.. ma per trovare la mia logica dietro al tutto..
Quello che voglio dirti è che ci sono persone che sono nel 20% (io penso siano molto meno i veri vincenti del 20%). E darti, se riesco, un pò di fiducia :)
Ma non è per nulla facile rientrarci in quella piccola nicchia.. Sono contro servizi di segnali , mentoring, coaching e tutto questo. Non tanto per il concetto ma più per la pratica stessa.. nel senso che spesso si rivelano servizi non all'altezza di cio che prospettavano essere.. Che chi ti fa da coach magari è perdente come trader.. :) MA.. non è tutto cosi.. ci sono anche ottimi trader, ottimi gruppi di perosne vogliose di migliorare ogni giorno e ottimi insegnamenti che vanno al di là del trading stesso.
Ultima cosa, hai detto una cosa molto giusta qui: "Se dalle osservazioni che hai fatto ti sei estrapolato una sequenza di regole operative personali, dovresti già avere la risposta alla domanda del punto 10. Che alla fine si riveli giusta o sbagliata non importa". Sai perchè non importa che si riveli giusta o sbagliata? Perchè non è il trade che ti rende vincente, è la testa, la statistica, il metodo... trovare regole del prezzo che si ripetono nel tempo.. magari anche con un margine di vincita basso, pochi pip.. ma che si ripete nel tempo.. La statistica per me è come l'olio per un motore..ESSENZIALE!Bisogna tenere tutto sotto controllo.. Rischio rendimento, probabilità di vincità.. E tante tante statistiche.. Ad esempio ogni operazione che apro, ho un foglio exel dove riempo una 50ina di caselle ogni trade che faccio.. Poi gioco coi filtri, trovo "pattern" comuni negli errori.. e via cosi.. cerco di migliorarmi sempre..
TheMacamboDream
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Aggiungo un ultima cosa riguardo a regola delle strutture, ovvero che si può fare analisi del passato, a patto che non sia soggettiva e mirata a cosa ha fatto il prezzo.. Ad esempio, in questa immagine se il prezzo dovesse chidere sopra il precedente MASSIMO MINORE, secondo le regole la struttura diventa LONG e il mio operare sarebbe mirato per il LONG. Il come lo faccio come ti ho detto lo voglio spiegare nella terza "lezione" (chiamiamola cosi).. Ma diciamo che si può vedere o intuire nell'ultimo grafico postato in inglese (Quello su USDCAD). Ovvero un trade basato proprio sulla regola delle strutture. Se hai un qualche dubbio a riguardo chiedimi pure e sarò felice di risponderti :)
HerybertoBiondi
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@TheMacamboDream, In tutto il tuo ragionamento sfondi una porta aperta. Una cosa ha interpretato male e riguardo a quella che dici essere mia sfiducia: il post 80:20 era provocatorio e voleva in fondo spronare a cercare vie diverse dal pensiero mainstream che è quello che spesso ha interesse che la statistica rimanga tale.
Io sono contento di essere con te in allegra compagnia in quel gruppetto del 20% con costante stupore della mia commercialista che ogni anno vede i numeri e mi fa delle domande...
@HerybertoBiondi,
PS ho rallentato anche di pubblicare idee di analisi tecnica perché ho raggiunto un modello di trading che ne chiede solo il 10%. Il restante è risk/money management e testa il tutto senza perdere ore davanti al PC.
TheMacamboDream
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@HerybertoBiondi, molto interessante :) Fai un analisi statistica(o matematica) /psicologica del prezzo quindi
HerybertoBiondi
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@TheMacamboDream, potremo parlarne in privato anche perché non vorrei, con altri interventi, creare una deriva che porti fuori tema o distolga attenzione dal tuo post.