Partenza fulminante sia ieri che oggi per il Ftsemib future che senza incertezze "brucia" l'ostacolo di 21.350(scadenza settembre) pt e adesso di 21.480 pt (scadenza dicembre), portandosi in prossimità della resistenza più ostica a quota 21.590 pt, probabilmente oggi prossima vittima del trend di breve adesso classificabile come rialzista.
La forza dei compratori si manifesta sul grafico giornaliero con la preponderanza di candele con chiusure positive, concentrate nell'ultima settimana e che promette adesso l'attacco di livelli di prezzo apparentemente distanti, come 21750 e 21.850 (scadenza settembre).
I valori indicati possono essere riproporzionati sulla scadenza di dicembre del future, con le quotazioni che puntano direttamente verso quota 21550 e 21640 pt.
La ritrovata correlazione tra gli indici europei e quelli Usa tutti positivi fa ben sperare circa la durata di questa nuova fase di tendenza al rialzo, rendendo ipotizzabile la riconquista di valori oltre quota 21.900, ripristinando anche il trend rialzista di medio termine.
Per quanto riguarda l'analisi dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico orario, la cifra raggiunta è prossima alla quota di ipervenduto, lasciando supporre unicamente che anziché diminuire la pressione d'acquisto adesso si è fatta più insistente, prospettando quindi nuovi allunghi verso 21.475 pt(scadenza dicembre).
Eventuali rischi legati alla probabilità di vedere nuovi ribassi sebbene si siano ridotti non escludono comunque la possibilità di vedere testati i supporti verso 21.185 e 21.070 (scadenza dicembre).
Strategia intraday ( aggiornamento post apertura )
Per le posizioni long: collocare un ordine condizionato in prossimità di 21.190 pt, lungo il supporto da testare, con stop loss a 21.090 pt e target 21.315; il profilo di rischio dell’operazione è medio alto.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso di 21.670 pt, puntando sulla forza della resistenza, con stop loss a 21.800 e target 21.430 pt.
Il profilo di rischio dell’operazione e alto in quanto contrario al trend di riferimento adesso rialzista.
La forza dei compratori si manifesta sul grafico giornaliero con la preponderanza di candele con chiusure positive, concentrate nell'ultima settimana e che promette adesso l'attacco di livelli di prezzo apparentemente distanti, come 21750 e 21.850 (scadenza settembre).
I valori indicati possono essere riproporzionati sulla scadenza di dicembre del future, con le quotazioni che puntano direttamente verso quota 21550 e 21640 pt.
La ritrovata correlazione tra gli indici europei e quelli Usa tutti positivi fa ben sperare circa la durata di questa nuova fase di tendenza al rialzo, rendendo ipotizzabile la riconquista di valori oltre quota 21.900, ripristinando anche il trend rialzista di medio termine.
Per quanto riguarda l'analisi dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico orario, la cifra raggiunta è prossima alla quota di ipervenduto, lasciando supporre unicamente che anziché diminuire la pressione d'acquisto adesso si è fatta più insistente, prospettando quindi nuovi allunghi verso 21.475 pt(scadenza dicembre).
Eventuali rischi legati alla probabilità di vedere nuovi ribassi sebbene si siano ridotti non escludono comunque la possibilità di vedere testati i supporti verso 21.185 e 21.070 (scadenza dicembre).
Strategia intraday ( aggiornamento post apertura )
Per le posizioni long: collocare un ordine condizionato in prossimità di 21.190 pt, lungo il supporto da testare, con stop loss a 21.090 pt e target 21.315; il profilo di rischio dell’operazione è medio alto.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso di 21.670 pt, puntando sulla forza della resistenza, con stop loss a 21.800 e target 21.430 pt.
Il profilo di rischio dell’operazione e alto in quanto contrario al trend di riferimento adesso rialzista.