Le pin bar secondo me vanno contestualizzate e non sono assolutamente garanzia di successo, tanto è vero che spesso vengono ritestate. C'è un famosissimo trader che spopola su youtube che fonda tutta la sua operatività sulle pin bar e secondo me tutto quello che dice è teoria e fumo, tanto e vero che guadagna solo vendendo corsi. Di solito la pin bar funziona quando la volatilità è parecchio alta. Anche io ho avuto i tuoi stessi problemi. Sono d'accordo con te che il trading deve migliorare la vita e dare soddisfazioni. Ora traccio solo trend line statiche (testate sia da sopra che da sotto) e dinamiche, a queste ci aggiungo un macd con parametri 21-55-21 o 21-55-34 (numeri di fibonacci) ed entro al ritest del livello di rottura della trendline (confermato dall'incrocio delle linee del macd). Contano per me i seguenti grafici: DAX, SP500, ORO, EURO/DOLLARO, CANADA/DOLLARO, AUSTRALIA/DOLLARO. Yen e franco sono valute rifugio e non hanno un carattere. La sterlina è manovrata dalle lobby inglesi. Nzd invece è una small cap e non conta na ceppa. Grazie per il video. Ciao
marcocostanza_
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@GegeForex, Assolutamente si, non sono una garanzia di successo. Proprio per questo le filtro attraverso le false rotture di livelli che ritengo importanti. In ogni caso, come qualsiasi cosa nel trading, l'obiettivo è solo di rendere la strategia il più meccanica possibile per tenerla stabile e replicabile. Il concetto fondamentale come diciamo, è di avere un'operatività che non ti stressi e che quindi puoi seguire con tranquillità
coldbici
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Penso che tu faccia bene a provare di cambiare, seppur (immagino) mettendo dei take profit, perchè altrimenti comunque dovresti sempre stare davanti ai grafici per decidere quando uscire. COme hai detto tu, l'entrata ce l'hai ormai ben più che rodata. è giusto affinare l'uscita