Il chiaro-scuro di alcune trimestrali “tech” scatena le vendite sulle Borse USA e UE.
La rotazione settoriale si accentua, ed è in favore di “value” e “mid-cap”.
Bank of England vara il 1’ taglio da -0,25%, ma la corsa salariale impone cautela.
Gli indici PMI e ISM Usa di giugno dipingono un’economia rallentata.
Le relazioni trimestrali che ci bombardano in questa fase estiva, contengono talvolta elementi di rallentamento e inviti alla prudenza da parte del management che ieri hanno causato una valanga di vendite sulle borse europee, soprattutto nel pomeriggio.
Milano è stata la peggiore, con un calo di -2,7%, male anche Parigi, -2,1%, Francoforte, -2,3%, Madrid -2,0%, Amsterdam, -1,4%, e Londra, -1,1%: quest’ultimo mercato aveva retto bene per gran parte della seduta, tonificato dalla decisione della Bank of England (BoE) di tagliare i tassi di -0,25% a 5,0%, 1’ mossa di “easing” monetario dal 2020.
La BoE è ora più convinta del ritorno dell'inflazione all’obiettivo del 2,0%. "Le pressioni inflazionistiche si sono allentate abbastanza da consentirci di abbassare i tassi oggi", ha dichiarato soddisfatto il Governatore Andrew Bailey, per poi sottolineare che ci sarà cautela su futuri nuovi tagli.
In calo anche Wall Street: Dow Jones -1,2%, Nasdaq -2,3% e S&P500 -1,4%. La reportistiva delle big-tech è un mix di novità positive e negative, mentre i dati macro dell’ultima settimana sembrano confermare un’economia Usa in decelerazione, favorendo uno scenario di riduzione dei tassi già alla prossima riunione di settembre, come ammesso dallo stesso Chairman della Federal Reserve Powell.
Numeri convincenti per Meta Platforms nel 2’ trimestre, con utile per azione di 5,16 Dollari, +73% anno su anno, e ricavi per US$ 39,1, +22%: le aspettative erano rispettivamente per 4,73 Dollari/azione e US$ 38,3 miliardi di ricavi.
Deludenti e largamente peggiore delle attese, invece, i dati di Intel, che nel 2’ trimestre ha perso US$ 1,61 miliardi rispetto all’utile di 1,48 del 2’ trimestre 2023.
L’azione Intel è arrivata a perdere quasi -20% nell’after market, dopo che il management ha peggiorato l’outlook per il trimestre in corso, ha azzerato il pagamento dei dividendi a partire dal 4’ trimestre, e annunciato il taglio del 15% dei dipendenti (circa 17.000 unità) ed un piano di riduzione costi da US$ 10 mld.
Meno tragici, ma sotto le previsioni, i conti di Amazon, che ha aggiornato, abbassandola, la “guidance” per il trimestre in corso. Accolte senza entusiasmo le nuove funzionalità legate all'intelligenza artificiale annunciate da Apple, volte a dare nuovo slancio alle vendite di Iphone, che soffrono cali pesanti in Cina.
Tuttavia le maggiori perplessità sulla tenuta dell’economia americana le ha determinate il Pmi (Purchasing managers Index) manifatturiero di luglio, sceso sotto 50 punti, a 49,6 punti di 51,6 di giugno, che significa che il comparto industriale è in contrazione, peraltro cofermata dall'indice Ism manifatturiero sceso a 46,8.
Anche i jobless claims (richieste settimanali di sussidi di disoccupazione) sorprendono negativamente essendo cresciuti, la scorsa settimana, di 14 mila unità a 249 mila, quando le attese erano per un dato stabile a 235 mila.
Le turbolenze sul comparto azionario si sono riflesse nell’indebolimento dell’Euro verso US Dollar a 1,078 da 1,082, mentre la Sterlina britannica, dopo il taglio dei tassi da parte della BoE, è scesa ai minimi da 3 settimane verso US Dollar a 1,277.
Nonostante le perduranti tensioni in Medio Oriente, il prezzo del petrolio ha ritrovato stabilità ed il WTI (Greggio di riferimento Usa) è sceso a 77,4 US/barile, -0,7%.
La repentina fase di risk/off produce un duplice effetto sul mercato obbligazionario: al calo dei rendimenti dei Govies europei si associa la dilatazione degli spread: quello tra BTP 10 anni italiano e Bund tedesco èsalito a 142 bps, da 137 della vigilia ma il rendimento del BTP benchmark è sceso a 3,64%,-2 bps, e quello del Bund vicino a 2,20%, -7 bps. Negli Usa quello del Treasury 10 anni è sceso sotto il 4%
L’Italia vive una prolungata fase di ristagno dei consumi e dell’attività manufatturiera: ISTAT (Istituto nazionale di Statistica) stima che a giugno la produzione industriale sia aumentata +0,5% rispetto a maggio, ma la media del 2’ trimestre risulta inferiore di -0,8% rispetto al 1’. Le vendite al dettaglio sone scese -0,2% mensile a giugno e nel 2’ trimestre sono invariate rispetto al 1’.
Oggi, 2 agosto, le Borse europee registrano un forte calo, in media -1,3% a fine mattinata (ore 13.00 CET): pesano i timori di frenata dell’economia americana, le incertezze sul taglio dei tassi da parte delle Banche centrali Usa ed Europea, ed i focolai di guerra in Medio Oriente.
Oggi andrà osservato con attenzione il dato su salari e disoccupazione Usa, in quanto termometro attendibile della salute dell’economia.
Seduta memorabile, per le perdite record, a Toky: il Nikkei ha perso -5,8%, il peggior crollo in una seduta dal 1987: la colpa viene attribuita al rapido recupero dello Yen dopo l’inasprimento sui tassi, che penalizza le societa esportatrici: tuttavia anche in Giappone è peculiarmente debole il comparto tech, -9%, al pari di bancari/finanziari -9%, e “materials”, -8%!!
Le riaperture di Wall Street, osservando i future sui maggiori indici, sono previste in calo medio attorno -1,4%, (ore 13.30 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.