BTC, un crollo prevedibile per un buon inizio di anno

BTCEUR
Dopo la bull run partita lo scorso 27 settembre e terminata con il conseguimento di un nuovo ATH, grazie agli ETF, a Paypal, Facebook e agli eventi legati a El salvador, Bitcoin è giunto a metà novembre mostrando segni di stanchezza. Nel periodo che va dal 15 al 29 novembre, infatti abbiamo assistito ad un rapido crollo dei prezzi, dovuto in gran parte dalla liquidazione massiva di posizioni ad alta leva, che hanno causato la perdita di supporti importanti per garantire la sicurezza degli investitori e che a loro volta hanno causato alimentato la paura e spinto ad un breve corsa alle vendite. Tuttavia è possibile che questo calo fosse in qualche modo "atteso" , poiché il volume delle vendite (almeno fino a questo momento) non si è dimostrato tale da poter iniziare un bear market e soprattutto, ad una rapida azione di vendita è seguita subito una forte reazione da parte di chi invece non aspettava miglior momento per acquistare, tanto da riportare subito il prezzo in acque meno agitate, conservando tra l'altro quello che credo sia un pattern in formazione da ottobre 2020 (?) che potrebbe essere giunto allo swing finale e che magari con un po' di fortuna vedremo realizzarsi nel mese di dicembre (o al massimo entro fine gennaio) segnando l'inizio di una nuova grande corsa per BTC: quella che potrebbe portarlo finalmente a raggiungere i 100,110k .

Commento:

Già nelle prossime ore potemmo assistere ad un aumento di BTC introno ai 44.000€ che dovrebbe essere preludio per il VERO segnale rialzista intorno ai 47000€ entro la prossima settimana.