VIX torna a livello pre-CovidI listini americani non sembrano preoccupati dall'aumento dei prezzi e aprono gli ultimi scambi settimanali in positivo, con sguardo tutto rivolto alla riunione Fed del prossimo 16 giugno.
L'indice "della paura", il Volatility Index (VIX) segna un calo del 3,2% intorno al livello pre-pandemico di gennaio 2020 (15,50), mentre sul lato obbligazionario il Treasury a 10 anni segna un calo dello 0,8% ad un rendimento dell'1,454%.
Gli investitori continuano a sostenere gli strumenti di rischio nonostante l'inflazione "core", o "di fondo", sia schizzata ad un tasso annuo del 3,8% (record in quasi 30 anni).
L'inflazione degli Stati Uniti ha raggiunto i massimi dal 2008 nel mese di maggio.
L'indice IPC è balzato al +5% su base annua dal +4,2% di aprile che già aveva segnato i nuovi massimi dal 2008, la componente "core" (che non tiene conto dei beni 'volatili' come energia ed alimentari), è schizzata ad un tasso annuo del 3,8% (record in quasi 30 anni) mettendo ulteriore pressione sulla riunione Fed del prossimo 16 giugno.
La Fed continua a parlare di inflazione temporanea, con i dubbi che iniziano tuttavia a serpeggiare tra i suoi stessi funzionari.
Con l’economia che torna a ruggire, il ritorno dell’occupazione e l’inflazione che rimarrà probabilmente più elevata per un periodo di tempo più lungo, continuiamo a ritenere che i rischi siano di un rialzo dei tassi di interesse prima del previsto.
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VIX in rientro basso, da valutare per acquisti.Attenzione al Vix. Graficamente non da nessun segno di tensione ed è in evidente rientro a chiusura del gap aperto a Marzo ’20.
Potete notare come da Dicembre’20 ha toccato 3 volte queste aree per poi rimbalzare.
L’attenzione per me è data dal fatto che siamo arrivati in una possibile area di acquisto.
Sapete tutti che il Vix è antagonista del SP500, chi considera l'azionario eccessivamente valutato sa cosa fare..
VIX all'angoloTorniamo a parlare dell'indicatore delle paura americano, calcolato sulle Opzioni mensili sul' SP500.
In questo momento stiamo assistendo ad una compressione di volatilità generalizzato un po su tutti i mercati, ma diversi indicatori ci stanno a segnalare che questa tranquillità non ci sarà ancora per molto sui mercati.
Come prima cosa notiamo una forte compressione del VIX con un recentissimo test dei minimi che sono su questi livelli da Febbraio, da quando un vis sopra 20 è diventata la normalità.
Ci aspettiamo un grosso movimento di volatilità per le prossime settimane pre natale e indichiamo due target prudenti a 25.01 e 30.41 per poi essere più ambiziosi con il target principale a 35.86
Seguite le prossime idee per restare aggiornati sulle nostre views di mercato.
VIX - 11/06 - Qualcuno vi ha fatto notare che...Buon pomeriggio,
Qualcuno vi ha fatto notare dov'è arrivato il VIX?
Perchè ha fatto un balzo quanto mai repentino verso l'alto tornando sopra il box di Gann che aveva ben delimitato.
Se non lo avete notato, ascoltate questa analisi.
Buone riflessioni.
Jacopo
P.s. Occhi puntati sulla divergenza indicata. ;)
VIX - 11 - 17/03 - Controllo della media mobile a 50 periodiBuona sera,
Nel video alcune considerazioni su una VIX spaventosamente alta e ora a 73 punti.
Prima di oggi solo nel 2008, con la Crisi dei Mutui Subprime che ha cambiato il mondo, siamo andati sopra questi valori.
Allerta massima, i minimi sugli indici del pianeta potrebbero non essere ancora stati fatti.
Buona serata.
Jacopo
VIX - 8 - 12/03 - Così alta solo nel 2008 Buona sera,
Anche oggi posto il grafico della VIX che ha ancora superato se stessa: è oltre i 75 punti.
Provare oggi operazioni long sarebbe stata pura follia. Stessa cosa nei giorni scorsi.
Ma il mondo è bello perchè vario.
E ci sono tante persone poco preparate che pensano di esserlo.
Chi ha tentato dei long negli scorsi giorni provando ad anticipare una ripartenza dei mercati può aver o dimezzato o portato a zero il suo conto se ha esagerato.
Fortunatamente su Tradingview le analisi NON si possono cancellare.
Facile quindi vedere quanto sono preparate veramente tante persone. Tra l'altro alcuni sono anche spariti e non postano più analisi.
Meglio: non danneggeranno le persone che iniziano o che non sono ancora capaci di comprendere le reali capacità di un trader.
Non tutto il male viene per nuocere e gli errori dovrebbero insegnare tanto.
Buona serata e buone riflessioni.
Jacopo
VIX in rientro ma attenzione altaIl VIX continua a restare in una situazione di warning area, anche se al momento oggi è in rientro e batte mentre scrivo 17,20. Finché resta sopra area 16 del mio personale barometro abbiamo delle situazioni di pericolo.
SP500 dai massimi del 1° Maggio in questa discesa ha perso un 5% a fronte di un recupero dai minimi del 26 Dicembre 2018 del 25%.
Possiamo dire che al momento c’è stata una lieve correzione, anche se un segnale negativo su SP500 arriva dal Macd che è passato in negativo
VIX in crescita ma SP500 ancora neutroSegnale di crescita del VIX. Al momento poco importante per dire che sta partendo un ribasso su SP500, se non operazioni di breve mordi e fuggi. Sicuramente da monitorare se VIX continuerà nella crescita.
Di converso ci sono state le ultime due sedute di SP500 che non modesto segno negativo. Comunque finchè si resterà sopra area 2750/2680 si resterà in un trend long.
VIX possibile break out rialzista.Senza analisi molto complesse, ma solo guardando il grafico ed il relativo canale discendente mi sembra di poter individuare una possibile ripartenza del VIX, con la rottura del canale.
Comunque finchè non romperà area 15/15.7 non mi preoccuperei. Solo un break out di area 17.50/18 vorrebbe dire che SP500 ha preso una sterzata ribassista. Di conseguenza il famoso triangolo che in tanti abbiamo visto e disegnato su SP500, è stato una trappola per tori.
vix vs s&p500Siamo ai minimi storici della #volatilità, il #vix quota infatti 10.89 $ ed è inferiore al minimo di maggio 2008 quando quotava 16.47 $, il 2008 è argomentato nei libri di storia economica come l’anno dei mutui #subprime, alla crisi del 2008 è stato dedicato il romanzo ed il film #thebigshort ovvero #lagrandescommessa che narra del #default di molti #hedgefund e #banche.
S&P500 futures – SUPPORTI 2500 PUNTI / RESISTENZE 2580 PUNTI
Al momento il "Grande Fratello" dei fondi tiene a precisare che i supporti sono deboli e le resistenze continuano a caricarsi.
S&P 500 // VIXBuongiorno,
volevo condividere un'idea sull'andamento generale attuale del mercato americano, focalizzando l'analisi su S&P 500 e VIX.
Partendo da un presupposto che dopo Marzo 2020 (inizio pandemia) c'è stato trend rialzista fino a inizio 2022 con pochissimi, se non nessuno, periodi ribassisti, potremmo essere arrivati ad un esasperazione del mercato.
Prendendo in analisi lo S&P 500 notiamo che con l'utilizzo del MOM e un grafico (W) ogni divergenza rilevata ha preannunciato un crollo più o meno rilevante. Ne ho segnalati alcuni cosi da poter evidenziare la "preveggenza" dell'indicatore. Escludendo fattori esterni, come ad esempio la pandemia. (nutro dei dubbi per le divergenza 3 che potrebbe essere errata)
Notiamo nell'ultima parte del grafico una divergenza significativa 210g (DIVERGENZA 4). Confermata il 03/01/2022 ed è tutt'ora in atto. una media di tutte le divergenza segnalate porta una ricaduta dello S&P 500 in circa 50/60 g prima di una effettiva ripresa, ci troviamo al 50esimo. Però un veloce sguardo al grafico sembra delineare che il peggio sia passato.
Rivolgiamo ora uno sguardo al VIX e all'indicatore RSI. Un piccolo preambolo sull'RSI e sulla sua affidabilità, motivo per cui lo sto usando i questa analisi. Prendendo in considerazione periodi ad alta volatilità VIX > 20 // Range 0 - 100. Quando RSI si trova a 10, il VIX è sotto i 20, esclusi casi anomali, esempio 29 dic 2008. RSI si trova a 50 il VIX si trova a 20 (circa) .Quindi ovviamente quando ci troviamo sopra i 70, sull' RSI, siamo vicini alla fine dell'impennata del VIX che si trova generalmente sopra i 25. Inoltre potete notare come ogni qualvolta ci si avvicina al margine superiore si potrebbero aprire delle opzioni PUT (short) sul VIX e vice versa, ottenendo degli ottimi risultati.
Riassumendo -
RSI Zona 10 // VIX < 20
RSI Zona 50 // VIX > 20
RSI ZOna 80 // VIX >25/30
Attualmente ci troviamo a 31, non è difficile capire che stiamo parlando di un valore piuttosto alto (un valore di 37 dal 1990 è stato raggiunto 12 volte circa). Notiamo ora un elemento anomalo. L'RSI si trova a 50. Una similitudine di questi valori, VIX 31 e RSI 50 è riscontrabile un sola volta, il 21 Gen 2003 (con un massimo a 33 nei giorni successivi e una discesa poco dopo).
Notiamo quindi un altra divergenza, L'RSI sullo S&P 500 delinea una fine del trend ribassista di inizio anno, o comunque un raggiungimento del fondo. Utilizzando però un grafico M non si ha la stessa conclusione. RSI a 25/50, quindi una possibile ricaduta non è da escludersi.
Aggiungiamo ora il MOM che ci ha delineato molte divergenze. Visualizzandolo in W notiamo un valore di -0.14 quindi con ancora molto margine prima di trovare il fondo. Nel grafico M il valore è ancora più alto, 36/37, consideriamo però che lo scoppio della pandemia lo ha portato a 0 mai a > 0, quindi giusto con il crollo attuale.
Inoltre è evidente una divergenza nel trend del VIX, rialzista, e nel trend dello S&P 500, rialzista, non un buon segnale.
Ritrovo molte similitudini, a livello grafico, con il crollo nel ottobre del 2018, con però valori del VIX molto più alti.
Evidenziate queste divergenze e anomalie ritengo più probabile un imminente ribasso con nuovi minimi massimi che una ripresa del trend precedente, ma questo è il mio personale giudizio, voglio condividere queste informazioni che ho analizzato in modo che ognuno possa trarre le proprie conclusioni.
RS
SPX vs VIXCiao Ragazzi, buongiorno a tutti
il crollo dell'indice causato dalla pandemia (o meglio dalle misure introdotte per contrastarla) e' stato imponente. In meno di un mese l'indice ha perso 1200 punti. Da 3400 a meta' Febbraio fino a 2200 toccato il 23 Marzo dopo che la FED ha annunciato QE illimitato. Gia' alla fine del 2018 l'indice si era avvicinato a questo livello quando la paura per una potenziale crisi di liquidita' spinse Mnuchin a incontrare le 5 principali banche americane per supportare i mercati giusto prima di Natale (Recessione Flash).
Da notare come il livello di 2200 segni il "prima di Trump" e il "dopo Trump" e che fra 5 mesi ci sono le presidenziali americane, previste per il 3 Novembre 2020 (salvo imprevisti legati a pandemia).
In questo contesto ho inserito il VIX in quanto rappresenta l'espressione della variabilita' attesa dagli operatori sul SPX. Tanto più alto è il VIX, maggiore e' la percezione del rischio presente sul mercato. Per questo, nel gergo finanziario, il VIX e' anche conosciuto come l'indice della «paura».
Gli operatori dei mercati finanziari osservano il VIX facendo attenzione in particolare alla soglia dei 25-30 punti che è la soglia critica che demarca una condizione di bassa volatilità (ottimismo sui mercati) da uno scenario di alta volatilità (tensione sui mercati).
Fatta questa piccola premessa e' interessante osservare le oscillazioni dell'indice sulla media mobile in relazione ai picchi registrati dal VIX oltre il livello 30. C'e' un'espressione che si usa nel mercato che è la seguente: "when VIX is high is time to buy" (Quando il VIX e' alto, e' tempo di comprare). Se applichiamo questo ragionamento al passato possiamo notare come i picchi del VIX rappresentassero degli ottimi momenti per comprare pullback durante il mercato rialzista.
Tuttavia bisogna stare molto attenti perche' la pandemia ha decretato la fine del bull market. E' presto a mio avviso per poter dire quando riprendera'. Al momento l'indice viaggia sotto la media mobile che ha supportato la salita. Ci troviamo sotto come nel 2015/2016 e come alla fine del 2018 e ci potrebbe voler un po' piu' di tempo prima che tutto ritorni come prima...se mai ritornera'.
Se avete altre idee o informazioni che possano aiutare a interpretare l'indice e individuare opportunita' vi prego di volerle condividere nei commenti.
Grazie a tutti,
Cozzamara
Il VIX ha chiuso il gap del Febbraio 2020Il VIx dopo 400 giorni è andato a chiudere il gap lasciato aperto il 21 Febbraio’20.
La questione da capire cosa è la coda e cosa è il cane.
Se il Vix è la coda allora può diventare irrilevante come modello, mentre se il Vix è il cane ed il mercato è la coda, il modello si fa interessante.
Le metriche del credito e della liquidità sono solide, la velocità della M2 sta leggermente aumentando ed il mercato azionario resta sui massimi.
Un pull back del Vix va osato, ma per il momento senza aspettative eccesive, manca un trigger che metta in moto una correzione decisa.
Allego grafico M2 e velocità di circolazione della moneta.
Wall Street è salita? Nasdaq +1.30% e VIX +2.50% chi mente?Da Wall Street arrivano aggiornamenti positivi, il mercato azionario sale mentre prepara il conto alla rovescia per una lettura dei dati dell'inflazione e le trimestrali dei titoli bancari.
Così gli indici in chiusura a Wall Street S&P 500 salito del +0,98%, il Dow Jones in guadagno a + 0,70% ed il Nasdaq avanza al rialzo del +1.30%.
Sale Wall Street e scendono i rendimenti dei Treasury decennali statunitensi che chiudono a -1.90% e si appoggia al 3,60% di rendimento, tutto perfetto azionario al rialzo e "indebitamento" al ribasso ma a rovinare la festa purtroppo ci pensa la salita dell'indice della volatilità VIX che chiude a +2.50%.
Non sono mancati gli scoop a Wall Street, si chiacchiera su Wells Fargo al centro dell'attenzione nei primi scambi di borsa, la storica e mega banca made in USA ha dichiarato che dovrà ridimensionare la sua attività creditizia in particolare il mercato dei mutui immobiliare.
La mossa di Wells Fargo? Arriva nel mezzo di un rallentamento del mercato immobiliare a causa degli eccessivi tassi di interesse che hanno frenato gli acquisti di proprietà immobiliare e azzerato gli accordi di rifinanziamento.
Forse questo è il primo segnale di un rallentamento economico made in USA vero e proprio, a breve passeremo dapprima in una fase di stagflazione e successivamente in recessione!
Qualche rader professionista, accortosi delle divergenze del mercato ha iniziato a quotare meglio la volatilità, stuzzicando gli interessi dell'indice VIX salito ade 2.50/2.80% circa.
L'indice VIX con la sua ultima discesa verso i minimi, ha chiuso il GAP lasciato aperto a 21/20 dollari per punto formatosi nel periodo di azionario rialzista di "agosto 2022".
Siamo ancora alti di quotazioni ed il rischio che il mercato azionario torni a scendere è dietro l’angolo!
Qualche banca d'affari si sta accorgendo di come il mercato possa risentire di sollecitazioni sfavorevoli al prosegui del rialzo e per questo anche sull'indice Ftse Mib la banca JP Morgan preferisce abbandonare il titolo Banco BPM.
Conferme arrivano anche dal mercato obbligazionari che accompagna la ricerca di capitale extra bancari il titolo ENI che emette un BOND CALLABLE a l 4.30%.
IL VIX RIMBALZA, PETROLIO DI NUOVO IN CALO!Aggiornamento della situazione attuale dei mercati finanziari.
Questa settimana abbiamo visto l'indice della volatilità (VIX) ritornare su livelli di 27.
Nelle scorse analisi abbiamo evidenziato la correlazione tra il VIX, SP500 e BITCOIN.
Come da manuale nel momento in cui il VIX è ritornato in livelli scomodi, ovvero sopra i 20, l'indice azionario americano e BITCOIN hanno incominciato a perdere terreno.
Ovviamente non basta trovare una correlazione per determinare le cause di un movimento ribassista o rialzista; nelle ultime settimane le voci di un possibile rialzo di 75 punti base sono schizzate a rialzo, comportando ulteriori pressioni negative per gli indici azionari.
Sempre per le motivazioni sopra elencate, le notizie riguardanti i tassi d'interesse stanno spingendo a rialzo il dollaro, riportandolo a livelli dei massimi annuali.
Questo venerdì verranno rilasciati i dati riguardanti il Non Farm Payroll, dati importantissimi per la FED.
Il mercato del lavoro dagli ultimi dati è ancora troppo caldo, nuovi lavori JOLTs che superano le aspettative a rialzo e jobless claims che nelle ultime settimana stanno segnando un rallentamento.
La forza del dollaro sta mettendo sotto pressione diversi asset.
USOIL perde oltre l'8% da inizio settimana, complice la volatilità dei prezzi con la presenza di molteplici forze contrapposte che spingono i prezzi.
Da una parte sono elevati i rischi legati all’offerta, anche in vista di un taglio della produzione da parte dell’Opec+; dall'altra sono in aumento i rischi di una guerra in Libia e proseguono gli scontri in Iran.
Il calo del petrolio sta influenzando l'andamento del dollaro canadese.
L'indice del dollaro canadese sta perdendo oltre lo 0,8% questa settimana, spingendo USDCAD a rialzo.
Il calo dell'oro nero non sta influenzando in maniera negativa solo il dollaro canadese, ma come vediamo nel grafico precedente anche il dollaro neozelandese e il dollaro australiano sono in territorio negativo.
2022! Anno difficile. Partiamo confrontando il VIX ed S&P 500.Pensare nuove strategie per affrontare il 2022 non è cosa facile, soprattutto dopo i forti guadagni negl'ultimi due anni, per questo ho deciso di iniziare questo nuovo anno ripartendo da strategie tematiche ben definite. Se un buon Trader di Posizione ha fatto in modo corretto i suoi compitini nel 2020 e nel 2021, oggi si troverà con un portafoglio molto liquido, per il fatto che ha già raggiunto l’80% dei target di posizione ed oggi avrà sicuramente da ragionare su nuove strategie da implementare.
E’ sempre stata mia buona abitudine prendermi una “pausa di riflessione” che vada dal terzo venerdì del mese di dicembre a tutto gennaio per poi iniziare ad operare con le idee ben chiare dal mese di febbraio, per questo penso che è bene non avere fretta sul posizionarsi nel mercato, soprattutto durante un’emergenza sanitaria che non ha ancora trovato la sua conclusione e problemi geopolitici dietro l’angolo.
Come sarà il 2022? Penso che il 2022 sarà un anno molto difficile da interpretare, dove la crescita rallenterà ma non si fermerà; un anno che aprirà la strada nei mercati azionari ad un lungo trading range per i prossimi anni; un anno dove mi aspetto ancora utili buoni per le società statunitensi, preferendo però le società value alle growth; un anno dove assisteremo ad un controllo dell’inflazione da parte delle banche centrali, che vedremo scendere nel quarto trimestre del 2022 ma che si attesterà su livelli superiori a quelli pre-covid; un anno dove i rialzi dei tassi faranno viaggiare i mercati azionari su regimi di volatilità alti con forti implicazioni negative su quelli obbligazionari; un anno dove il mercato azionario più favorito in Europa sarà quello italiano avvantaggiato dalla buona impostazione del settore finanziario; un anno dove l’impatto della pandemia sull’economia globale è destinato a diminuire grazie allo sviluppo di vaccini specifici per le varianti vecchie e nuove e di terapie efficaci per tutti.
Il mio modus operandi comprenderà due diversi approcci per affrontare i mercati in modo tattico, approcci costituiti dalle Macro Strategie e dalle Micro Strategie. Mi è sempre piaciuto affrontare i mercati a carte scoperte per questo oggi riparto dalla definizione di 6 Macro Strategie che mi porteranno ad implementare le 30 nuove Micro Strategie che accompagneranno la mia operatività da Trader di Posizione nei prossimi 24 mesi.
Ecco intanto le Macro Strategie definite per guidare la mia operatività nel 2022 e nel 2023:
- Strategia Equity Index
- Strategia P/E
- Strategia FX
- Strategia Energy
- Strategia Metals
- Strategia transizione Green (ESG in primo piano)
Tutte le Macro Strategia insieme alle 30 Micro Strategie verranno spiegate e descritte nel dettaglio qui su TradingView, quindi non posso fare altro che invitarvi a seguire i miei post.
Il grafico che allego in questa pubblicazione mette a confronto il VIX (l'indice che misura la volatilità implicita delle opzioni sull’indice S&P 500) e l’indice S&P 500 (indice composto dalle 500 società a maggiore capitalizzazione quotate negli Stati Uniti) per avere una visione iniziale di questo 2022, anno nel quale è probabile che assisteremo ad un deterioramento dei fondamentali e dove inizieranno a venire meno le spinte delle politiche fiscali e monetarie che hanno accompagnato la forte crescita dei mercati azionari negl’ultimi due anni.
Dal grafico possiamo vedere che a gennaio di quest’anno l’ultimo massimo del VIX corrisponde ad un forte minimo dell’S&P500, di conseguenza diventa facile intuire che i picchi di volatilità porteranno panico sul mercato azionario, inoltre sembra anche chiaro che da metà gennaio si sta viaggiando a regimi di volatilità più alti, come ci confermano i valori superiori alla media mobile a 500 giorni (linea rossa) dell’indice della paura.
Facendo mente locale, attualmente ci troviamo in una situazione dove la FED si sta preparando ad alzare i tassi, e le curve dei rendimenti obbligazionari stanno reagendo crescendo. Nel momento in cui scrivo lo spread tra il rendimento di un decennale americano e un biennale è pari a 0,609bp mentre tra un trentennale e un decennale la differenza di rendimento è di 0,322bp.
Una politica monetaria restrittiva in un contesto di curva dei rendimenti piatta porta ad una recessione economica e ad una massiccia correzione dei mercati azionari, per tale motivo in questo 2022 sarà importante monitorare la volatilità implicita, facendo molto attenzione ai picchi del VIX, che acquistano un valore predittivo maggiore proprio perché veniamo da in una crescita del mercato azionario mai verificata prima.
Concludo questo mia prima pubblicazione del 2022 nel descrivervi chi è per me il Trader di Posizione: “Il Trader di Posizione è un Investitore Evoluto che ha un’ottima conoscenza dei mercati finanziari e di tutti gli strumenti finanziari necessari per “cavalcare la loro evoluzione”. L’operatività del Trader di Posizione è molto discrezionale e si basa su dati di fine giornata, è un investitore di breve termine capace di utilizzare nelle proprie strategie il mercato dei futures accompagnando la propria operatività con l’utilizzo delle opzioni. La durata delle strategie implementate dal mio “Trader di Posizione” può andare da un mese fino a 24 mesi e mediamente costruisce 30 strategie operative nell’arco dell’anno finanziario.”
Gianmarco Agosta
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