Ed eccoci nuovamente qui, pronti ad analizzare il benchmark mondiale di riferimento ovvero l'indice azionario S&P500. Detto che il NASDAQ sta procedendo al rialzo dopo la conferma di un bel segnale rialzista intervenuto ieri, attendevamo pazientemente giungesse conferma anche dall'altro lato e tale conferma pare essere giunta. Ci concentreremo su un grafico...
Come promesso andiamo ad analizzare l'S&P500 e iniziamo subito col dire che le vendite sui future stanno ulteriormente destabilizzando la struttura rialzista. Il pomeriggio, col subentro di Wall Street, sarà fondamentale per la tenuta dei supporti e in particolare per l'eventuale recupero dell'area dei 3300 punti, che a mio avviso è il livello chiave per...
Dopo l'attesissimo appuntamento con la FED, riprendiamo l'analisi sull'azionario americano e nello specifico sull'S&P500 in quanto ben rappresentativo dello stato reale dell'economia USA. Ieri avevamo discusso della struttura rialzista, ipotizzando una prosecuzione al rialzo qualora avessimo violato il livello di 3420 punti circa. Violazione che è stata...
La settimana appena conclusasi è stata sicuramente movimentata. Osservando il grafico del benchmark mondiale azionario, l'S&P500, si potrebbe affermare - senza peraltro sbagliare - che abbiamo registrato un'ottava all'insegna della lateralità. Dovessimo però analizzare le singole giornate, nell'intraday ovviamente, noteremmo sicuramente volatilità vivace. Non...
Si è conclusa un'altra ottava e la situazione, rispetto alle scadenze tecniche di una settimana fa, è cambiata poco o nulla. La panoramica macro economica ci propone un'accelerazione dei tassi di infezione da COVID-19 in alcuni Stati USA, menzioniamo in particolare Texas, Florida e California ovvero Stati che oltre a essere tra i più popolosi rappresentano una...
La giornata di ieri è stata sicuramente indicativa dell'incertezza che regna sui mercati finanziari. Al di là delle scadenze tecniche trimestrali, sono giunte notizie che hanno evidenziato una crescente avversione al rischio e conseguentemente una pressione ribassista sugli asset considerati più rischio (le azioni ad esempio). Il benchmark di riferimento,...
La scelta odierna, per quanto riguarda l'analisi degli indici azionari, ricade sul benchmark di riferimento: l'S&P500. Ma capiamoci, pur con le naturali differenze del caso l'osservazione di un indice USA piuttosto che di un indice europeo ci restituirebbe la stessa fotografia. La FED. Mercoledì scorso, dopo gli incredibili dati del primo venerdì di giugno...
La scorsa settimana avevamo ipotizzato un approdo dell'indice azionario di riferimento a livello internazionale, ovvero dell'S&P500, verso quota 3100 punti e il target è stato ampiamente raggiunto. Si potrebbero aprire migliaia di parentesi, si potrebbero fare una marea di considerazioni di carattere fondamentale, fatto sta che nonostante il contesto...
Negli ultimi giorni, segnatamente nelle giornate di giovedì e venerdì, i mercati avrebbero potuto mostrarsi prudenti e in qualche modo timorosi. Gli operatori, dopo aver manifestato - seppur a strappi - una propensione al rischio sorprendente attendevano con ansia la conferenza stampa del Presidente Trump sulla questione Hong Kong. La legge cinese in materia di...
Se è un conclusa una settimana che avrebbe potuto sancire, visti i dati USA in calendario, una svolta sul fronte del sentiment. Ultimamente, pur a corrente alternata, il risk-on ha consentito all'azionario di recuperare gran parte della gamba ribassista registrata a cavallo tra la seconda metà di febbraio e il mese di marzo. Sul fronte macro economico gli Stati...
La scorsa settimana ha portato grandi soddisfazioni, l'analisi prodotta esattamente 7 giorni fa - indicante un target rialzista a 2900 punti - è andata a segno. L'indice mondiale di riferimento, l'S&P500 appunto, ha superato l'area resistenziale indicata sfiorando addirittura 3000 punti ma a quel punto ripiegando dai massimi di periodo. Piuttosto che osservare...
Sta per cominciare un'altra settimana estremamente importante per l'S&P500. Dopo aver già provato ad attaccare l'area dei 2900 punti, laddove troviamo sia una resistenza settimanale (celestino) sia una resistenza daily (colore rosso), il 17 aprile scorso potrebbe esserci un nuovo assalto rialzo nel corso dei prossimi giorni. Come si evince dal grafico...
Facciamo un passo indietro, torniamo idealmente per un attimo a metà marzo. Ricordate cosa accadde al mercato azionario? Nell'arco di un paio di settimane si passò dai massimi assoluti di Wall Street a bruciare l'intero gain maturato dall'elezione del Presidente Trump. Una mazzata, un sell-off che costò al benchmark di riferimento mondiale circa il 55%. Ora,...
Dopo il crollo delle scorse settimane, dettato come ben sappiamo dall'emergenza sanitaria che sta colpendo il pianeta, Wall Street ha evidenziato una tonicità inattesa. I motivi di un recupero di oltre il 50% del sell-off precedente potrebbe avere varie giustificazioni: inizialmente le notizie riguardanti le curve epidemiche della diffusione del coronavirus, poi -...
Riprendiamo l'analisi sul benchmark azionario di riferimento, ovvero l'S&P500. Avevamo, nell'ultima analisi, valutato con molta attenzione il rimbalzo in atto e avevamo evidenziato l'importanza del recupero dello spartiacque rappresentato dall'area 2400 punti. La violazione c'era stata in apertura di settimana, dopodiché partì un recupero che si è concluso con...
Perché il pomeriggio? Semplice, perché tra poco meno di 30 minuti verrà rilasciato l'attesissimo dato sulle richieste settimanali di disoccupazione degli States. Si prospetta un'esplosione al rialzo, addirittura oltre 1 milione. E' bene tener presente che all'apice della crisi del 2008 il dato più alto superò 600 mila unità, se oggi dovessero confermarsi le...
Dall'ultimo aggiornamento, onda 2 Minor si è completata, giungendo al ritracciamento 0.50 di Fibonacci di onda 1 Minor. Avevo scritto che il segnale rialzista ci sarebbe stato al break out del top di onda 1 Minuette, che è avvenuto, perciò non ci resta che seguire l'operazione con un trailing stop, mentre il target è l'estensione 1.618 di onda 1 Minor.
Breve aggiornamento sulla situazione dell'indice americano S&P, che sembra aver concluso la correzione Flat (onda 2 Intermediate) che avevamo anticipato nella precedente analisi. Lo scenario alternativo di breve è che onda 2 Intermediate non si sia conclusa e si stia sviluppando in una formazione complessa, scenario abbastanza convincente visto il ritracciamento...