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Bene o male? Dipende da chi sei e cosa fai

Uno sguardo alla giornata di Wayne Cole.

I mercati temono che il risultato delle vendite al dettaglio Usa, migliore delle attese, porterà a tassi di interesse più alti e per un tempo più lungo.

Parte di un risultato così solido si deve al rialzo dei prezzi ma il caso di Walmart suggerisce che gli sconti abbiano sostenuto i volumi.

In ogni caso, le vendite al netto delle auto e del gas hanno messo a segno un incremento dello 0,9%. Ciò che fa male a Wall Street potrebbe avere risvolti positivi per tutti gli altri.

Il movimento della curva dei Treasuries è stato sorprendente con il rendimento dei titoli a 10 anni che scambia 10 punti base al di sotto dei Fed fund.

Quando è più conveniente prendere a prestito denaro per un decennio che per una notte è evidente che il mercato obbligazionario scommette che la Fed dovrà aumentare i tassi così tanto che la recessione è quasi inevitabile.

Si potrebbe pensare che nel 21esimo secolo, gli apprendisti della scienza del male abbiano trovato qualche modo per tenere sotto controllo l'inflazione che non sia licenziare il personale. Ciò che sostiene l'obbligazionario, affossa tutti gli altri.

Il che ci porta direttamente in Gran Bretagna dove il governo è alle prese con la manovra d'autunno che prevede tagli alla spesa e aumenti delle tasse il tutto condito con un'inflazione a 11,1%.

Sembra che sia obbligatorio ricorrere all'austerity per rassicurare gli investitori sulla credibilità di bilancio del Paese, anche se magari è solo perché è ancora fresca la memoria di quanto accaduto con il mini-budget. Per cui quello che piace ai mercati deve scontentare tutti gli altri.

Principali 'driver' di seduta:

Interventi banchieri centrali Fed, Bce, BoE e Snb.

Risultati Alibaba, Macy's, Kohl's and Gap.

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