Dollaro non lontano da minimo tre mesi, guarda a mosse Fed
L'indice del dollaro sulle principali controparti ponderate su base commerciale si mantiene in prossimità del minimo degli ultimi tre mesi e si avvia a chiudere la settimana in negativo, penalizzato dalla prospettiva che Federal Reserve prema meno l'acceleratore nell'aggiustamento al rialzo dei tassi.
** Rispetto ai minimi segnati sulla piazza asiatica il biglietto verde recupera, ma il cambio euro/dollaro non si allontana dal record degli ultimi quattro mesi segnato qualche giorno fa a 1,4081 dollari.
** La valuta unica beneficia della lettura migliore delle attese del Pil tedesco, cresciuto nei tra mesi al 30 settembre al ritmo tendenziale di 0,4% contro il consensus di 0,3%.
** Grazie alla debolezza di fondo del dollaro la sterlina resta solidamente sui massimi degli ultimi tre mesi.
** Il calo dei volumi sul mercato - considerata la pausa Usa di ieri per il Ringraziamento e la chiusura anticipata di oggi - potrebbe tradursi in un aumento della volatilità, avvertono gli operatori.
** Sulla curva dei rendimenti tedeschi, secondo i dati Refinitiv, il tratto 2/10 anni segna l'inversione più profonda da ottobre 1992.