Wartsila, accordo per garantire produzione e posti lavoro sito Trieste - Urso

E' stato raggiunto ieri un accordo per garantire le attività di produzione nello stabilimento di Bagnoli della Rosandra del gruppo finlandese Wartsila WRT1V ed evitare licenziamenti.

Lo ha annunciato il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso, confermando la volontà del dicastero di garantire la continuità produttiva e la necessità di monitorare il processo di salvataggio e rilancio, si legge in un comunicato del ministero.

A luglio il gruppo finlandese aveva reso noto che intendeva cessare l'attività produttiva del sito in provincia di Trieste, con un potenziale taglio di circa 450 posti di lavoro. Wartsila aveva detto di voler centralizzare la produzione di motori 4 tempi a Vaasa, in Finlandia, lasciando nello stabilimento di Trieste altre attività tra cui ricerca e sviluppo.

Nell'accordo sottoscritto ieri notte tra governo, Regione Friuli Venezia Giulia, direzione di Wartsila Italia e rappresentanze sindacali, le parti hanno concordato di proseguire le attività regolarmente almeno fino al prossimo 30 settembre, dice la nota. Nel frattempo sarà avviato un percorso di reindustrializzazione del sito al fine di garantire la vocazione industriale dello stabilimento, così da poter reimpiegare il personale coinvolto dalla chiusura del ramo d'azienda e tutelare anche l'indotto che deriva dal sito friulano.

Wartsila Italia si è impegnata a presentare entro gennaio 2023 un piano triennale dell'attività dei quattro siti in Italia non interessati dalla cessazione, con l'impegno del mantenimento occupazionale degli attuali lavoratori e illustrando i possibili sviluppi futuri, aggiunge la nota.