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Uno sguardo alla giornata di Anshuman Daga
Mentre gli attacchi missilistici fanno temere l'emergenza blackout in Ucraina, i listini mondiali risentono di dati macro Usa che alimentano il timore che la Fed possa procedere con la propria stretta monetaria per un periodo più lungo.
I rendimenti dei Treasuries sono in rialzo, il dollaro è forte dopo il maggior rally in due settimane e un clima di avversione per il rischio domina sui mercati.
Guardando alla zona euro tuttavia sono poche le buone notizie. si è contratta per il quinto mese di fila in novembre, il che ci dice che l'economia dovrà fare i conti con una lieve recessione mentre i consumatori riducono le spese a fronte di un'inflazione galoppante.
, unico dato macro di peso nella seduta odierna, sono aumentati più del previsto in ottobre.
Mentre l'economia della zona euro resta fragile, gli economisti si aspettano che la Bce alzi i tassi di 50 punti base al meeting di dicembre.
La Banca centrale australiana li ha alzati portandoli al massimo di 10 anni e ha confermato l'intenzione di ulteriori ritocchi del costo del denaro.
Nel frattempo, il mese scorso, la spesa dei consumatori britannici è aumentata a un ritmo decisamente inferiore rispetto all'inflazione mettendo in luce le pressioni sui bilanci familiari in vista del Natale.
Passando alle criptovalute, il Tesoro britannico sta ultimando i piani per un pacchetto di misure per regolamentare il settore.
Procedono intanto i tentativi di risollevare la fiducia degli investitori in Credit Suisse. Il presidente Axel Lehmann ha detto che la banca è "stabile" e che si è vista anche una stabilizzazione dei deflussi dai conti dei clienti.
Tutto ciò qualche giorno dopo che l'istituto di credito ha registrato forti deflussi.
Principali 'driver' di seduta:
Germania, ordini industria ottobre