Idee operative BTCUSDT.3S
BTC sempre rialzistaIl prezzo del BTC rimbalza più volte sulla linea di tendenza rialzista con regolarità, dimostrando la forza del supporto. Inoltre, il prezzo è rimbalzato su un SIBI per riprendere la salita. I movimenti di rimbalzo dentro e fuori dal RSI confermano una tendenza rialzista costante.
BTC 88kQuesta fase lunga consolidamento è abbastanza complessa, forma un canale dove nel suo reang trova diverse chiusure di gradi ode diversi.
Il primo massimo quello che rimane attualmente il massimo storico va chiudere con una onda 3 di grado minuto.
La 3 di grado più alto minore, si va chiudere quasi sul massimino formando onda 5 (minuto) chiudendo la 3 minore formando cosi un oda 5 troncata.
Di conseguenza essendo che il range del canale mantiene i prezzi schiacciati va a formare anche l'onda di grado più alto delle seguenti cioè 5 intermedia su un livello sempre più basso dei gradi più bassi seguenti.
Da inizio anno e uscito ETF che pompato il prezzo formando la 3 minore, con i sui sotto grati (minuto ed minuetto) in esplosione di acquisiti "massimi non più tocat"
L'onda 3intermadia non riesce chiudere sopra la 5 minore precedente, e chiude tutto il ciclo di grado minore
Ora dopo più di 200 giorni in questo range di 20.000$ sul tocco del canale si è concluso un bel ciclo impulsino di gradi minuto, formando un onda 1 e una ipotetica 2 di grado minore più elevato.
Questa 2 porta una bella correzione del 50% di fib, da ha il target di grado intermedio ed minore a un livello di 88k
Per concludere si capisce che secondo me dopo questa lunga fase di congestione è arrivata l'ora dei 88k
House of Trading: il vero vincitore delle elezioni è il BitcoinA oltre 2 mesi dall’insediamento di Trump, i mercati hanno dato il via alle danze. La netta vittoria permetterà al tycoon di portare a termine il suo programma senza particolari intralci e, stando a quanto dichiarato nel corso della campagna elettorale, l’azione del nuovo esecutivo rosso sarà incentrata su deregulation bancaria, riduzione delle tasse, dazi alle importazioni e sul MACC (Make America Crypto Capital).
Sulla base di queste premesse, il Dow Jones ha sfondato con prepotenza la soglia dei 44 mila punti, lo S&P ha superato i 6 mila punti (e c’è già chi parla di quota 10k) e nel caso del Nasdaq si inizia a parlare di attacco ai 20 mila punti. L’unico problema è che, avendo iniziato i festeggiamenti con un tale anticipo, le piazze finanziarie arrivino spompate all’appuntamento con la nuova amministrazione USA. Staremo a vedere.
Un maggior indebitamento, il probabile rallentamento del processo di normalizzazione della Fed ed i dazi hanno spinto il biglietto verde, salito di oltre il 2% nelle ultime cinque sedute, e penalizzato, di riflesso le materie prime (petrolio e oro su tutte).
Il vero Trump trade è stato il Bitcoin che, frantumato di slancio il precedente massimo storico, si è spinto in quota 90 mila dollari e sembrerebbe intenzionato ad andare a testare la soglia dei 100 mila dollari.
Causa dazi, ma anche le questioni geopolitiche e l’instabilità politica tedesca hanno finito per giocare un ruolo importante, in Europa il ritorno di Trump alla Casa Bianca non è stato accolto con l’entusiasmo visto a Wall Street. “Non c’è alcun dubbio che la presidenza Trump farà grande differenza nelle relazioni tra gli Stati Uniti e l’Europa, non necessariamente tutto in senso negativo”, ha detto Mario Draghi a margine della presentazione del suo rapporto sulla competitività (l’ex n.1 della BCE è da più parti indicato come il più autorevole a ricoprire il ruolo di Commissario speciale per gestire i rapporti con gli Stati Uniti).
È probabile che l’approccio cauto di Draghi sia corretto: il primo mandato di Trump ci ha insegnato che la “sparata iniziale” ed il successivo passo indietro rappresentano due elementi che ricorrono spesso nell’azione del miliardario newyorkese.
Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading.
House of Trading: cosa è successo nell'ultima puntata
Nella scorsa puntata, la squadra dei Trader, composta da Giancarlo Prisco e da Nicola Para, ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sullo S&P 500, sull’oro, sul petrolio WTI e sull’Euro/Dollaro: il primo trade non è divenuto operativo mentre gli altri hanno tutti toccato lo stop loss.
Tre stop loss ed un trade che non ha toccato il punto di ingresso anche per gli analisti, la cui squadra era composta da Jacopo Marini e Riccardo Designori. Hanno toccato il punto di stop i deal rialzisti sul WTI e sulle azioni Campari e lo “short” sul Dax, non è entrato il “long” sulle azioni Walt Disney.
La classifica generale segna il vantaggio dei Trader con 52 carte a target, 9 in più degli analisti (2 carte a mercato per Trader, 3 per gli Analisti).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 11 novembre 2024, la squadra dei Trader sarà formata da Nicola Duranti e da Stefano Serafini mentre i due analisti saranno Andrea Cartisano e Riccardo Designori.
I trader metteranno in campo operazioni sul WTI, sull’Euro/Dollaro, sull’oro e sullo S&P 500 mentre gli analisti punteranno sulle azioni Mediobanca, Intel, Nike e STM.
L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30.
Bitcoin +18.000$ in sei giorni. Euforia irrazionale?Bitcoin sta facendo quello che in molti si erano dimenticati. Quando parte al rialzo, lo fa seriamente, danneggiando chi prova a shortarlo. Nella giornata di oggi ha già rotto al rialzo più e più volte il suo ATH.
Nel grafico possiamo vedere che sta arrivando in aree di obiettivo importanti.
Soprattutto, lo sta facendo arrivandoci in modo diretto, senza pause. Ha fatto un rialzo verticale. Questi movimenti comportano sempre dei rischi. Con il movimento degli ultimi sei giorni, siamo entrati in una fase di euforia irrazionale, con il prezzo che sta salendo di oltre 18.000$.
Nel grafico sono evidenziate i livelli delle proiezione del canale ribassista, superati oggi, che molti avevano considerato. Ora si sta dirigendo verso la proiezione della ampia congestione, considerata da pochi. Su quest'area passa anche il livello delle estensioni di Fibonacci.