Saipem riprende a correre: non è assurda quota 6.50 euroSaipem riprende la marcia verso nuovi massimi relativi oltre i 5 euro puntando la resistenza più prossima a quota 5.35, nonostante alcuni analisti abbiano rivisto il target price più in basso a 4.50, rispetto alla maggioranza di broker che promuovono il titolo con valutazione massima oltre 6.70 euro.
Infatti gli esperti Kepler Cheuvreux hanno calcolato l’ammontare che la società dovrà stanziare per possibili sanzioni in Brasile e Algeria, oscillante tra i 200 a 300 milioni euro, dopo che il tribunale di Milano ha comminato a Saipem il pagamento di una sanzione pecuniaria di 400.000 euro, confiscando poco più di 195 milioni.
Per quanto riguarda l'analisi grafica i prezzi dopo un breve periodo di consolidamento a ridossi dei 4.40 euro, approfittano del rinnovato clima di recupero dell’intero comparto azionario italiano, per mettere a segno un promettente allungo rialzista partito la settimana scorsa con la chiusura oltre 4.80.
Notevole anche la crescita dei volumi scambiati, triplicato rispetto alla media di circa 9 mln, che implica un notevole interesse per i movimenti attuali del titolo, prestando attenzione al fatto che non necessariamente debba trattarsi un elemento positivo, visti i recenti sviluppi del caso tangenti in Algeria.
Qualunque sviluppo debbano prendere i prezzi, i livelli cruciali da monitorare verso l’alto sono di 5.30 e verso il basso di 4.20 euro.
Strategia operativa
Per le posizioni long : accumulare lungo la fascia di oscillazione tra 4.40 e 5.20 in un'ottica di medio termine, senza impegnare inizialmente quote di capitale rilevanti; monitorare quota 4.30 come livello di allarme tenuta del trend rialzista.
Per le posizioni short : monitorare attraverso l'inserimento di alert le resistenze di 5.20 e 5.40 che se non confermate possono indurre gli operatori ad incassare i guadagni alimentando un veloce fase di storno tecnico verso il supporto di 4.60.
Situazione che può essere sfruttata con l'acquisto di opzioni Put, scadenza novembre 2018, strike 4.80 euro, soltanto se dovesse verificarsi il pull back sotto quota 4.70 entro le prossime due settimane.