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La settimana scorsa sono stati generati segnali tecnici importanti, che potrebbero avere ripercussioni sull'andamento dei mercati nel corso delle prossime settimane.

Superata brillantemente la resistenza a 37.5, i prezzi adesso consolidano con un flaggino rialzista proprio sotto il prossimo ostacolo a 38.7 Il trend è bene impostato e potremmo vedere il test dei massimi. Target a 40.2 Attenzione alla pubblicazione degli utili prevista per fine mese. Possibile volatilità. Stop loss 37.5

Mettiamo Cerved in lista di osservazione. La dinamica dei prezzi negli ultimi due giorni, unitamente alle marcate divergenze rialziste, segnalano un possibile cambio di tendenza.

Brillantemente superate le resistenze a 18.3, attualmente è ale prese con l'ostacolo non facile a 19.2. Alligator affamato sostiene i prezzi. Il cluster successivo è in area 20, dove passano i massimi di periodo, che a questo punto meriterebbero di essere testati. Stop loss 17.8

Impostazione rialzista. L'alligator sta aprendo le fauci, e i prezzi si mantengono bene sopra 5. Gli obiettivi di prezzo derivano dal clustering di livelli grafici e proiezioni di Fibonacci. Obiettivo 1 = 5.33 Obiettivo 2 = 5.54 Stop loss 5

Guardiamo all'andamento del Bund attraverso questo CFD. Siamo giunti ad un cluster importante in area 171, costituito da due obiettivi calcolati con estensioni di Fibonacci e proiezioni di Plummer. Gli indicatori ed i volumi mostrano divergenze marcate e persistenti. Non sono ancora scattati trigger di vendita, e bisogna stare molto attenti perchè il trend...

Nel video in riferimento avevo sottolineato come il recupero di 11.850 (falsa rottura al ribasso di supporti chiave) avrebbe molto probabilmente bloccato il trend ribassista che si stava instaurando dopo i top di inizi maggio, e avrebbe portato al test dei massimi a 12.300. Adesso siamo giunti al dunque: il DAX è nuovamente in area 12.300. Tuttavia ho segnali che...

Il downtrend in atto da inizio maggio manca di spessore. I supporti chiave finora hanno retto, quindi attenzione alle bear trap.

Non sono sicuro, dal punto di vista tecnico, che aldilà della narrativa dei media, si sia in presenza di un bear market. Occorrono conferme che arriveranno solo se dovessero cedere alcuni supporti importanti.

Non sarà facile uscire dall'attuale trading range fra 11.850 e 12.350, che sono i livelli da monitorare con attenzione. DAX mostra una certa resilienza sui supporti, non confermata però da Eurostoxx 50 e FTSE MIB, che hanno già violato i supporti corrispondenti.

Ci sono alcuni segnali tecnici che sembrano segnalare il possibile esaurimento del movimento ribassista in atto da febbraio 2019. In particolare: 1. Doppio minimo con oscillatori in divergenza bullish sul supporto a 1270 (pari al 38% di ritracciamento del movimento rialzista agosto 2018 - febbraio 2019). 2. Prezzi che si riportano a ridosso delle resistenza...

Possibile doppio minimo su Oro/dollaro con obiettivi interessanti al rialzo, qualora venissero rotte al rialzo le resistenze a 1285-1290. Lo scenario verrebbe negato se i prezzi invece andassero al di sotto di 1260.

I campanelli d'allarme circa la tenuta del trend rialzista, segnalati lo scorso 27 aprile, si sono rivelati corretti. Il supporto a 21570 è stato violato, ed è stato rapidamente raggiunto il supporto successivo a 21.000. Se quota 21.000 dovesse cedere, il prossimo obiettivo importante si trova in area 20300, livello intorno al quale si addensa un cluster di...

I campanelli d'allarme circa la tenuta del trend rialzista, segnalati lo scorso 27 aprile, si sono rivelati corretti. Il supporto a 21570 è stato violato, ed è stato rapidamente raggiunto il supporto successivo a 21.000. Adesso abbiamo un obiettivo importante in area 20300, che potrebbe essere raggiunto in caso di cedimento di 21.000. Il movimento ribassista in...

La resistenza a 22.000 ha per ora respinto l'avanzata del trend. Il trend è ancora integro, ma mostra segni di rallentamento, visibili nelle divergenze negative degli oscillatori rispetto ai recenti massimi relativi. La rottura del supporto a 21.570 aprirebbe la strada al test di 21.000 come primo obiettivo.

Alcuni campanelli di allarme dopo il rally degli ultimi mesi; divergenze sugli oscillatori, pattern grafici, livelli di supporto e resistenza da monitorare, alligator in compressione.

Gli obiettivi calcolati dopo i breakout di inizio febbraio 2019 sono stati raggiunti. Il movimento tecnico è robusto e potrebbe portare ulteriore forza nel prossimo futuro. Lo scenario verrebbe invalidato se i prezzi dovessero ridiscendere verso 13.500

Mentre a marzo ritenevo che la fase correttiva allora in corso potesse essere temporanea, adesso invece sarei molto più prudente. Spiego perchè in questo video.