Balance area su ESSalve la chiusura del venerdì è stata influenzata da riposizionamenti di grossi operatori dovute alle scadenze delle opzioni (Opex). Siamo rientrati nel range delineato da rettangoli azzurri e la mia prospettiva per la prossima settimana sarà quella di cercare entrate più vicino possibile alle estremità del range appunto.
Fammi sapere cosa ne pensi qua sotto nei commenti, se trovi interessante la mia visione lascia un like, sarebbe apprezzato e mi invoglierebbe a continuare a postare le mie analisi, ciao a presto.
ES
S&P500 - In attesa dei dati sul mercato del lavoro...Il giovedì è sempre una giornata particolare per il trading a causa del rilascio di dati macro ed in particolare sui dati relativi ai "jobless claims", ovvero le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione.
Questo dato è in grado di influenzare le contrattazioni, a maggior ragione in una fase di politiche monetarie attive.
Qualora fosse stata una giornata "normale" di trading, avrei utilizzato il livello di supporto indicato sul grafico in zona 3800 per poter valutare operazioni lato long, magari su una falsa rottura. Tuttavia dalle 14:30 potremmo assistere a movimenti veloci, ampi che ci obbligherebbero ad utilizzare stop non coerenti con la strategia quotidiana.
La rottura del livello con barre decise, potrebbe anche portare l'indice verso l'area 3700.
Ad ogni modo è mia intenzione restare ad osservare, vedere le reazioni dei mercati ed eventualmente accodarmi ad un movimento in corso.
Posizionarsi long o short prima del rilascio del dato, sarebbe una scommessa. Liberissimi di farlo, purché consapevoli e con un piano di gestione del rischio.
Sviluppo di una strategia contrarian - Studio e risultatiFaccio seguito all'idea pubblicata il 20 novembre nella quale argomentavo la difficoltà di sviluppare una strategia utilizzando l'incrocio delle medie mobili come segnale operativo in trend following sull'S&P500 (guarda il collegamento in calce). In particolare la lentezza ed i falsi segnali rendono molto difficile l'operatività che, come abbiamo visto, genera risultati differenti anche a seconda degli orari di negoziazione.
Nonostante la sua tendenza di fondo rialzista, l'S&P500 è un mercato che reagisce bene ad un approccio contrarian: si attende un'iperestensione momentanea del prezzo per poi entrare contro il trend minore in atto.
Anche in questo caso, tuttavia, vedremo che i segnali hanno bisogno di essere filtrati, altrimenti porterebbero ad un'operatività eccessiva e non profittevole.
La strategia che proverò a sviluppare è molto semplice ed è l'approccio scolastico per l'operatività mean reverting. Essa si baserà inizialmente solo sui segnali delle bande di bollinger e successivamente andremo ad inserire degli elementi di complessità per ottimizzare i risultati.
Di seguito il motore della strategia:
- Timeframe 15 minuti;
- Segnale long: Incrocio rialzista della banda inferiore di bollinger;
- Segnale short: Incrocio ribassista della banda superiore di bollinger;
- Chiusura delle posizioni: Tocco del prezzo con la banda opposta.
Applicando queste regole al Future Mini S&P, dove ogni punto d'indice vale 50$, in un lasso temporale che parte dal 2008, operando con un solo contratto a trade, andremmo ad ottenere un equity line dei profitti come segue:
La strategia nuda e cruda genera circa 64.000$ di profitto , tuttavia si tratta di 8000 trade (troppi) ed una distribuzione dei profitti nel corso degli anni molto irregolare. Seguire le bande di bollinger senza alcun filtro, non distruggerebbe il capitale, ma non permetterebbe di certo un trading regolare.
Tuttavia abbiamo una base di partenza, capiamo senza saper leggere né scrivere, che il mercato ha un comportamento di fondo adatto ad un approccio contrarian o mean reverting.
Cosa possiamo fare per apportare un primo miglioramento alla strategia?
Come dicevamo prima, 8000 trade sono troppi. Lasciare la strategia in produzione per 23 ore al giorno non porta efficienza. Se provassimo ad individuare delle fasce orarie ottimali?
Conducendo un'ottimizzazione dei trade, scopriamo che i migliori risultati si ottengono permettendo alla strategia di operare dalle ore 14 alle ore 19 (orario di Chicago).
Andiamo a vedere se inserendo questa regola, abbiamo un miglioramento dei profitti.
Di seguito l'equity dei profitti e delle perdite:
La ripartizione dei risultati è sicuramente migliore, i trade si riducono a 1100, il guadagno diventa di circa 206.000$, tuttavia notiamo nella parte finale dell'equity line un drawdown molto importante, superiore a 45.000$, difficile da sopportare psicologicamente, anche se poi viene recuperato in poco tempo.
Uno degli aspetti fondamentali di una strategia di trading, è la capacità di rispettare le nostre aspettative anche in termini di rischio. Personalmente, nonostante un guadagno di 200.000 dollari, avrei difficoltà a sopportare una fase di drawdown di 45.000$.
Cos'altro posso fare, senza entrare in troppi tecnicismi, per migliorare questi risultati, sopratutto dal punto di vista del rischio?
Posso provare a vedere se nel corso degli anni ci sono dei giorni caratterizzati da particolare volatilità (nei quali potrebbe convenire non operare) ed in più aggiungere delle regole di stoploss e takeprofit.
Ottimizzando i test, si scopre che il martedi ed il giovedì sono due giorni difficili per il trading, dove è necessario filtrare l'operatività long e short. E' un qualcosa che non sorprende, considerato che in genere sono giorni nei quali vengono rilasciati importanti dati macro.
Impostando dei filtri operativi per questi due giorni, l'equity line diventa come segue:
Migliora il profitto totale, circa 221.000$, ma migliora anche il drawdown circa 35.000$.
Andando ad impostare uno stoploss di 1400$ ed un takeprofit di 6200$ avremo ulteriori cambiamenti dell'equity:
Abbiamo sacrificato una parte dei guadagni (adesso si guadagnano circa 210.000$ invece di 221.000$) tuttavia il drawdrown è diventato decisamente più sopportabile, circa 22.000$, in una fase di mercato obiettivamente difficile.
Anche la ripartizione dei profitti nel corso degli anni è decisamente piacevole, cosi come le metriche.
Attenzione, lo studio proposto è particolarmente semplice e basico, tuttavia ci permette di capire come si comporta il mercato rispetto alle nostre intenzioni, nessuno ci rassicura circa il fatto che i risultati passati siano replicabili in futuro, ma il punto di quest'analisi è proprio quello di mettere in rilievo il fatto che, a mio avviso, non bisogna trattare il trading come una scatola chiusa.
Lo strumento trattato deve essere studiato, bisogna capirne le caratteristiche, la liquidità, lo spessore del mercato.
Leggendo i libri di analisi tecnica, apprendiamo che il momento giusto per comprare o vendere è sul break di un supporto o di una resistenza.
Dobbiamo chiederci:
- E' sempre vero?
- Come si comporta il mercato in quelle fasi?
- Il movimento è iperesteso?
- Non converrebbe attendere un ritracciamento?
- Qual'è la psicologia dei compratori e dei venditori?
L'analisi tecnica è stata teorizzata in anni in cui i mercati erano alle grida, non elettronici e non accessibili a tutti tramite cellulare.
Oggi la rottura di un livello chiave, trova l'ostacolo di innumerevoli ordini nel book, che rende il breakout su strumenti particolarmente efficienti più elastico e meno unidirezionale.
Detto questo non ci resta che continuare ad aggiornarci e studiare, aspetto faticoso ma particolarmente interessante del trading.
Se poi assieme allo studio arrivano anche i profitti....meglio ancora.
S&P 500: pronto ripartire?Dando un occhiata a partire dal minimo del 2020 potremmo avere un primo ciclo semestrale che dopo la chiusura del lungo pluriennale sembra proprio essere il trampolino di lancio di un ciclo biennale che a sua volta si è sviluppato con buona regolarità nella struttura e soprattutto nei tempi. Se il minimo ultimo a 3502 non sarà violato nei prossimi giorni e contestualmente lo swing posto a 3819 sarà superato, avremo la prima conferma della centratura con conseguente partenza per la chiusura del ciclo trimestrale inverso. I target intermedi sono i vari livelli volumetrici rappresentati in grafico, mentre quello finale potrebbe essere l'area segnalata dall'ellisse.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
ES si è dichiaratoES ha seguito il nostro conteggio primario, rispondendo "aspettare ancora un pò" alla domanda che ci eravamo fatti. Onda (b) è stata molto corta, ancor più corta sul cash index, ma come al solito le seconde onde sono ripide e questa non ha dato il tempo di sviluppare un b più regolare e armoniosa.
Siamo nell'area target, tra il 50 e il 61,8% di ritracciamento. La sensazione è che cercherà di raggiungere il 61,8% e di pulire le stop sopra 2725, che era uno dei massimi significativi precedenti. Per questo aspettiamo ancora un pò a dichiarare l'entrata, ma ci siamo quasi. Onda 3 o C riporterà un bel pò della paura vista la settimana scorsa.
ES: Shortare ora o aspettare ancora un pò?Assumendo che quello del 29 gennaio sia un massimo significativo, siamo in un movimento di correzione o in un nuovo trend ribassista: in entrambi i casi, non è ancora finito. Quale delle due opzioni dipenderà dal tipo di movimento che seguirà, anche se onde 3 e C sono molto simili.
Nel breve, ci sono due opzioni ugualmente praticabili: una che vede una salita sopra il massimo di ieri fin sopra area 2700, ed un altro che vede quel massimo tenere per iniziare immediatamente la discesa. Entrambi, nel medio, vedono arrivare nuovi minimi.
ES SP500 - ShortLa divergena prolungata sull'RSI orario segnala che la forza rialzista è in diminuzione. Al momento sembra in formazione un piccolo triangolo (che si forma sempre in posizione di onda 4 o onda B, quindi in questo caso come onda 4) che dovrebbe portare ad un nuovo massimo marginale per far segnare un massimo, per lo mano di breve termine.
Due possibiltà: questo nuovo massimo completerà un intera onda impulsiva, portando ad una correzione / reverse, in base al grado dell'onda completata.
Altrimenti completerà solo un onda (3) da 2493, portando comunque almeno una decina di punti di correzione.
In entrambi i casi, quindi, la nostra posizione sarà di shortare il nuovo massimo
ENG
Severe divergence on RSI hourly chart signals lack of momentum for last days' pushes. Looks like a small triangle forming (triangles are always in wave b or wave 4 position) that could bring to another marginal high that should establish at least a short term top.
Two possibilities: it will complete an entire impulse, as shown on the chart, leading to a correction / reversal - it depends on the higher degree.
Or it will complete just wave (3), leading to at least 10 point correction. So in both the cases, our position will be short every new high.