Analisi del prezzo dell'oro 28 febbraio⭐️Analisi fondamentale
Il dollaro statunitense (USD) ha continuato a recuperare questa settimana, in quanto la Federal Reserve (Fed) manterrà una politica monetaria restrittiva, dato che l'inflazione rimane elevata. Ciò fa sì che il denaro esca dall'oro, un bene non redditizio.
Inoltre, i prezzi dell'oro sono scesi poiché gli investitori hanno modificato le loro posizioni in vista della pubblicazione di importanti dati sull'inflazione negli Stati Uniti, un fattore che potrebbe influenzare la decisione della Fed sui tassi di interesse e la direzione dell'oro a breve termine. Tuttavia, le preoccupazioni sulle politiche tariffarie dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il sentimento di avversione al rischio potrebbero aiutare l'oro a mantenere il suo prezzo. Inoltre, anche il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA ha contribuito a limitare il calo dell'oro.
⭐️Analisi tecnica
Dopo la chiusura della candela di ieri, l'oro ha confermato un chiaro trend al ribasso. La zona SELL a cui gli investitori stanno prestando attenzione oggi è intorno a 2889. Ogni aumento di prezzo oggi è visto come una grande opportunità di vendita. Oggi 2840 è considerata una zona di supporto. Si notano intervalli di prezzo più ampi quando ci sono segnali di Break out da intervalli ristretti a 2920 e 2806. Attualmente l'oro deve rompere 2870 per raggiungere l'intervallo superiore e se non riesce a rompere 2870 possiamo impostare segnali di VENDITA a 2840 oggi
Prices
PETROLIO: analisi giornalieraDopo alcune sedute all’insegna del ribasso, le quotazioni del petrolio WTI hanno effettuato un tentativo di rimbalzo in modo piuttosto preciso a ridosso della trendline che unisce i minimi del 9 dicembre 2022 a quelli del 22 febbraio 2023, prima di ripiegare. Se dovessero tornare gli acquisti, la materia prima avrebbe la possibilità di dirigersi nei pressi della successiva resistenza a 80 dollari. Il superamento di questo intorno permetterebbe ai compratori di portarsi sugli 82,40 dollari. Se invece la soglia dei 76 dollari fosse violata al ribasso, i venditori avrebbero la possibilità di effettuare la chiusura del gap up aperto dal 3 aprile a 75,72 dollari.