Chi è Akash Bobba? Il laureato indiano dell’UC Berkeley si unisce a DOGE di Elon Musk
Il Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE) di Elon Musk ha reclutato una nuova ondata di giovani ingegneri, tra cui Akash Bobba, un indiano di 23 anni laureato all’Università della California a Berkeley con una formazione in intelligenza artificiale e sviluppo software.
La nomina di Bobba avviene in un momento in cui cresce il controllo sulle pratiche di assunzione di DOGE e sul livello di accesso concesso al suo personale all’interno delle principali agenzie governative statunitensi.
L’iniziativa DOGE, lanciata tramite decreto esecutivo durante la presidenza di Donald Trump, era originariamente volta a modernizzare i sistemi software federali e ottimizzare l’efficienza burocratica.
Il progetto è stato oggetto di critiche per la mancanza di supervisione, in particolare in relazione alle autorizzazioni di sicurezza rilasciate al personale.
Bobba e altri cinque ingegneri (Edward Coristine, Luke Farritor, Gautier Cole Killian, Gavin Kliger ed Ethan Shaotran) sono stati assegnati a ruoli all’interno della DOGE nonostante la loro limitata esperienza nelle operazioni governative.
Akash Bobba presso DOGE
Bobba, che ha conseguito la laurea presso l’eccellente programma di Management, Entrepreneurship e Technology (MET) dell’Università della California a Berkeley, ha precedentemente svolto uno stage presso Meta e il fondo speculativo Bridgewater Associates.
Il suo curriculum include anche un periodo presso Palantir Technologies di Peter Thiel, un’azienda nota per il suo lavoro nell’ambito dell’analisi dei dati governativi.
La sua carriera professionale suggerisce forti legami con le figure più influenti della Silicon Valley, in particolare con quelle strettamente collegate a Musk.
Nonostante la sua giovane età, Bobba ha ottenuto una posizione di alto livello presso DOGE, rispondendo direttamente alla Capo di Gabinetto Amanda Scales, ex dirigente della società di intelligenza artificiale di Musk, xAI.
Secondo quanto riportato da WIRED, Bobba e Coristine hanno indirizzi e-mail di lavoro presso la General Services Administration (GSA), che gli ha concesso un’autorizzazione di sicurezza di livello A-suite.
Questa designazione consente l’accesso illimitato a strutture governative sensibili e sistemi IT, un privilegio solitamente riservato a funzionari di lunga data con approfondite verifiche dei precedenti.
Un’immagine virale che mostra quattro ingegneri DOGE negli uffici governativi ha scatenato un ampio dibattito sui social media, con molti che hanno messo in dubbio le loro qualifiche e i potenziali rischi rappresentati dal loro accesso a dati riservati.
La controversia si è intensificata dopo che sono emerse notizie di dipendenti di DOGE che hanno tentato di accedere senza autorizzazione ai database dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID), dando il via a un’indagine interna.
La strategia di reclutamento di DOGE alimenta le preoccupazioni
L’assunzione di Bobba e dei suoi colleghi evidenzia un problema più ampio relativo alla cattura normativa: individui con profondi legami con il settore privato influenzano la formulazione delle politiche in modo da soddisfare i propri interessi piuttosto che il benessere pubblico.
Poiché molti membri del DOGE hanno legami con Thiel e altri influenti investitori tecnologici, i critici sostengono che l’agenzia potrebbe dare priorità alle agende aziendali piuttosto che alla sicurezza nazionale.
I funzionari governativi hanno espresso preoccupazioni per l’estensione dell’accesso che gli ingegneri DOGE hanno all’interno di istituzioni critiche.
Secondo quanto riportato, due alti funzionari della sicurezza che hanno tentato di impedire al personale DOGE di accedere a materiali riservati presso l’USAID sono stati successivamente messi in congedo forzato.
Ulteriori indagini condotte da Reuters e Associated Press hanno confermato che la DOGE aveva avuto accesso non autorizzato a documenti governativi riservati, sollevando preoccupazioni sui meccanismi di controllo dell’agenzia.
Sebbene DOGE fosse stato concepito come uno strumento per semplificare i processi governativi, la sua attuazione ha scatenato dibattiti sul fatto che tali sforzi di modernizzazione debbano essere guidati da persone con poca o nessuna esperienza nel settore pubblico.