Mantenere lo slancio: Unilever segnala una crescita delle vendite negli utili del primo trimestre

La multinazionale dei beni di consumo Unilever UL ha pubblicato i suoi ultimi risultati finanziari prima dell’apertura dei mercati oggi, 25 aprile.

L’azienda ha registrato una crescita delle vendite sottostanti del 4,4%, con tutti e cinque i gruppi aziendali che hanno riportato una crescita delle vendite sottostanti, guidati da Bellezza e benessere (+ 3,1%) e Gelato (+ 2,7%).

Il margine operativo per il trimestre non è stato annunciato, ma la società ha affermato di essere “fiduciosa di fornire un modesto miglioramento del margine operativo sottostante per l’intero anno, riflettendo un margine lordo più elevato e maggiori investimenti dietro i nostri marchi”.

Il fatturato è aumentato dell’1,4% a 15,0 miliardi di euro con un impatto del (2,0)% dalla valuta e (0,9)% dalle cessioni nette.

La linea di fondo

Tuttavia, la domanda principale con Unilever, così come con gli altri concorrenti dei beni di prima necessità, rimane: che dire dei volumi di vendita?

Negli ultimi trimestri, la società ha cercato di bilanciare i deboli volumi di vendita con prezzi più alti: un ciclo potenzialmente negativo in un contesto di elevata inflazione e nessun segno ancora di tagli dei tassi di interesse.

È incoraggiante che la crescita dei volumi sia aumentata al 2,2%. In particolare, i principali marchi dell’azienda hanno registrato una crescita delle vendite sottostanti del 6,1%, trainata da un aumento del 3,8% dei volumi di vendita.

Guadagni precedenti

Unilever aveva diversi punti da dimostrare con i risultati di oggi, soprattutto se fosse riuscita a mantenere lo slancio sulla ripresa evidenziata dagli utili del quarto trimestre, con il suo “piano d’azione per la crescita” che prendeva slancio.

L’8 febbraio, Unilever ha riportato risultati del quarto trimestre e dell’anno fiscale 2023 più forti del previsto, grazie alla crescita delle vendite in tutte le sue divisioni e all’avvio dell’implementazione di un piano di riacquisto di azioni proprie da 1,5 miliardi di euro, gradito agli azionisti. Di conseguenza, il prezzo delle azioni Unilever è aumentato del 3% nel corso della giornata.

Tuttavia, il 2023 ha avuto la sua giusta dose di problemi per l’azienda, tra cui una maggiore concorrenza, l’aumento vertiginoso dei prezzi delle materie prime in una macroeconomia devastata dalla guerra e il diventare un obiettivo per gli investitori contrari alle questioni ESG. Forse come risultato di ciò, i ricavi dell’azienda per il trimestre terminato il 31 dicembre 2023 sono stati di 14,59 miliardi di euro, con un calo di quasi il 5% su base annua e la peggiore performance dell’azienda dal 2020 e dalla pandemia. Anche l’EPS è sceso dell’1,4%, sebbene le vendite del quarto trimestre siano cresciute dell’1,8% rispetto al terzo trimestre.