Riepilogo settimanale delle criptovalute: Bitcoin si aggira intorno ai 105.000 $, RAY e MSOL guidano i guadagni

Questa settimana il Bitcoin ha oscillato all’interno di una stretta forchetta, con i tori che hanno trovato stabilità tra i 103.000 e i 105.000 dollari, in un contesto normativo più favorevole per il settore delle criptovalute negli Stati Uniti.

Nonostante alcune oscillazioni a metà settimana, il mercato delle criptovalute ha rapidamente assorbito tutti i cali, mentre Bitcoin ha ritestato più volte il livello di supporto dei 100.000 $.

La capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute ha registrato una modesta crescita, passando da poco più di 5,5 miliardi di dollari a 3,8 trilioni di dollari al momento della stesura di questo articolo.

Diversi altcoin di punta hanno registrato guadagni notevoli entro venerdì, ma il sentiment generale del mercato degli altcoin è rimasto cauto, a testimonianza di una mancanza di fiducia diffusa.

Tuttavia, negli ultimi 7 giorni si sono verificati diversi sviluppi rialzisti che potrebbero riaccendere la spinta sia per Bitcoin che per le altcoin, spingendo potenzialmente il mercato verso l’alto nei prossimi giorni.

Il Bitcoin salirà?

Bitcoin ha già raggiunto un nuovo massimo storico di 108.786 $ e rimane stabile sopra i 100.000 $, ma alcuni sviluppi suggeriscono che potrebbe presto entrare nella fase di scoperta dei prezzi.

In primo luogo, all’inizio della settimana, i dati dell’Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti hanno mostrato un’inflazione più bassa del previsto, con l’indice dei prezzi al consumo core sceso dallo 0,3% di novembre allo 0,2% di dicembre.

Su base annua, l’inflazione di base è scesa dal 3,3% al 3,2%.

Con l’attenuazione delle pressioni inflazionistiche, gli operatori sperano che la Federal Reserve possa adottare una posizione più accomodante durante la sua prossima riunione.

Nel frattempo, il presidente uscente Donald Trump sta anche esercitando pressioni sul regolatore affinché tagli i tassi, il che gli operatori percepiscono come un segnale rialzista.

In secondo luogo, il presidente ad interim della SEC Mark Udeya ha istituito un task force sulla criptovaluta che collaborerà con il settore delle criptovalute per sviluppare regolamenti che potrebbero finalmente dissipare la nebbia normativa che da tempo ostacola l’adozione istituzionale e la crescita più ampia del mercato.

I sostenitori di Trump sperano che “SEC 2.0” possa finalmente porre fine al dibattito sulle azioni, una mossa che potrebbe rivelarsi particolarmente vantaggiosa per le altcoin.

In terzo luogo, un altro impulso all’adozione delle criptovalute è arrivato con la decisione di Trump di abbandonare la SAB 121, una controversa regola che impediva alle banche di offrire servizi di custodia al settore delle criptovalute.

Le mosse pro-cripto hanno ripristinato la pressione d’acquisto da parte degli investitori istituzionali, sostenendo il rally del Bitcoin questa settimana.

Negli ultimi sei giorni di negoziazione, sono stati investiti circa 3 miliardi di dollari in ETF Bitcoin spot, segnando una serie di afflussi consecutivi.

Se il trend continuerà, potrebbe contribuire a sostenere la prossima fase di rialzo del Bitcoin.

Gli esperti di mercato prevedono giornate verdi.

L’analista Miles Deutscher, in un post del 24 gennaio, ha sottolineato che l’interesse al dettaglio è attualmente al suo livello più basso degli ultimi 3 anni, nonostante il BTC sia scambiato a oltre 100.000 $.

Quando l’interesse al dettaglio inizia a crescere, spesso si verifica un aumento dei volumi di negoziazione e un’intensificazione dell’attività di mercato, amplificando la dinamica dei prezzi.

Nel frattempo, l’analista crittografico pseudonimo Exit Pump ha indicato l’attuale basso Open Interest (OI) rispetto al prezzo del Bitcoin come segno di un potenziale breakout imminente.

Un basso interesse aperto a livelli di prezzo elevati indica spesso che molti trader sono ai margini o esitano ad entrare nel mercato, creando le condizioni per un movimento brusco quando si sviluppa la spinta.

Se arriveranno nuovi flussi di liquidità, ciò potrebbe spingere Bitcoin a raggiungere un nuovo massimo storico, mentre la dinamica del mercato si riallinea, ha aggiunto l’analista.

Il rally, tuttavia, avverrà solo dopo che la pressione venditiva si sarà un po’ attenuata.

Secondo il trader Crypto Rover, molto seguito, i detentori a lungo termine stavano vendendo ai prezzi attuali.

Qualcosa che accade spesso quando Bitcoin segna un nuovo massimo storico.

Ha aggiunto, tuttavia, che una volta che la pressione vendite si attenuerà, potremmo assistere a un rialzo verso i 200 dollari.

Al momento della stesura di questo articolo, il Bitcoin veniva venduto a 105.898 dollari al pezzo, con un aumento di quasi il 3% rispetto alla settimana precedente.

Questa settimana le altcoin si sono riprese

Il mercato delle altcoin si è ripreso dal calo della scorsa settimana, con una ripresa della capitalizzazione di mercato del settore pari a quasi l’8%.

I guadagni di inizio settimana sono stati in gran parte trainati dalle meme coin a tema famiglia Trump, Official Trump (TRUMP) e Melania Meme (MELANIA).

Tuttavia, verso la fine delle contrattazioni di venerdì, la maggior parte di questi guadagni è stata cancellata, poiché i profitti si sono spostati su progetti più importanti.

L’indice della stagione delle altcoin ha rispecchiato una mancanza di fiducia nelle altcoin, con una diminuzione di 3 punti rispetto ai 50 registrati la scorsa settimana.

Tuttavia, i principali guadagni sono stati registrati entro la fine della settimana, con incrementi a due cifre. Le principali criptovalute sono state:

Raydium

Nell’ultima settimana, Raydium (RAY) ha registrato un rialzo del 38,9%, raggiungendo il 24 gennaio un massimo di 37 mesi a 8,62 dollari, segnando i guadagni più alti registrati durante questo periodo tra le 100 criptovalute più grandi in base alla capitalizzazione di mercato.