Parole dure dalla Fed

Uno sguardo alla giornata per i mercati da Anshuman Daga

Mentre arrivano parole 'hawkish' da esponenti della Fed sui tassi, le prospettive negative della Gran Bretagna potrebbero pesare sugli asset britannici oggi.

Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha affermato che anche in base a un'analisi "generosa" della politica monetaria, la banca centrale statunitense deve continuare ad alzare i tassi, dato che le sue strette finora "hanno avuto solo effetti limitati sull'inflazione osservata".

Il numero uno di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato che è difficile sapere fino a che punto l'istituto dovrà spingersi, ma che non dovrebbe fermarsi finché non sarà chiaro che i prezzi hanno raggiunto il picco.

Per il momento, sembra che il recente entusiasmo del mercato su un possibile ammorbidimento, seguito a segnali di rallentamento dell'inflazione, fosse fuori luogo.

Stamani, il cambio di mood vede il dollaro avviarsi a concludere la sua miglior settimana da un mese, mentre le borse asiatiche sono stabili.

C'è stata, tuttavia, una buona notizia: la fiducia dei consumatori britannici è aumentata questo mese, pur rimanendo vicina ai minimi storici, secondo GfK.

I dati giungono dopo che le autorità di Londra hanno avvertito che il Paese rischia di subire un colpo record al tenore di vita quest'anno, a causa dell'impennata dei prezzi, e il ministro delle Finanze Jeremy Hunt ha annunciato ulteriori misure, con aumenti delle tasse e tagli alla spesa.

Sul fronte societario, Francesco De Ferrari, a capo delle attività di gestione patrimoniale di Credit Suisse (CSGN.S), ha detto a Reuters che punta sui mercati in crescita, sui clienti ad alto valore netto e sulle tecnologie per risollevare le sorti della banca svizzera in crisi.

Nel frattempo, John Ray, che è stato nominato amministratore delegato di Ftx per guidare il gruppo nel processo di fallimento, ha parlato di un "completo fallimento" dei controlli, in base ai primi accertamenti. La Securities Commission delle Bahamas ha assunto il controllo di tutti gli asset digitali della società.

Il morale è negativo a Twitter con centinaia di dipendenti che hanno iniziato a lasciare l'azienda dopo l'ultimatum di Elon Musk, che ha imposto ai dipendenti di accettare "un orario lungo ad alta intensità'" o di andarsene.

Infine, bisognerà prepararsi a subire ritardi nelle consegne per le festività natalizie.

In una disputa sulle retribuzioni e sulle condizioni di lavoro, i lavoratori della britannica Royal Mail sciopereranno per sei giorni in vista del Natale, ha fatto sapere il sindacato ieri.