Lascia andare

Uno sguardo alla giornata sui mercati da Anshuman Daga

La terra del rialzo dei rendimenti è il principale focus degli investitori oggi, con la banca centrale giapponese che potrebbe lasciare ancora salire il suo livello per i tassi obbligazionari.

Lo yen si e' spinto ai massimi da oltre sette mesi e gli operatori hanno aumentato le scommesse sul fatto che BoJ potrebbe apportare ulteriori modifiche alla sua politica di controllo dei rendimenti (YCC) nella riunione di mercoledì.

Secondo Ebrahim Rahbari, strategist di Citibank, nella serie di eventi storicamente imprevedibili, dopo la recessione più prevista al mondo, i mercati si trovano ora ad affrontarne un'altra: "un probabile cambiamento della politica della banca centrale del Giappone".

La forza dello yen - a 127,24 per dollaro - ha fatto crollare le azioni nipponiche, ma i titoli asiatici hanno prolungato la loro corsa positiva grazie all'ottimismo sulla riapertura della Cina.

In Europa, prende il via oggi l'annuale simposio invernale del World Economic Forum nella località montana svizzera di Davos, segnando il ritorno di uno sfarzoso appuntamento di alto livello, in presenza dopo una pausa di tre anni.

Il WEF prevede di accogliere circa 2.700 leader provenienti da 130 Paesi, tra cui 370 personalità pubbliche, oltre ai vertici di JPMorgan, Goldman Sachs e BP.

I volumi di trading europei saranno probabilmente più leggeri del solito oggi, con i mercati statunitensi chiusi per il Martin Luther King Day.

Le statistiche sull'inflazione previste per questa settimana potrebbero rafforzare le aspettative degli investitori sul fatto che la fase peggiore del surriscaldamento dei prezzi a livello globale sia finita.

Sono in calendario la lettura finale del Cpi dell'area euro per il mese di dicembre, nonché i dati di Gran Bretagna, Canada e Giappone. L'inflazione di fondo in tutte e quattro le regioni è per lo più in aumento e al di sopra dell'obiettivo, ma il peggio potrebbe essere passato.

Nel frattempo, il presidente di Ubs UBSG, Colm Kelleher, ha dichiarato in un'intervista pubblicata sabato che il gestore patrimoniale svizzero non ha alcun interesse ad acquistare il rivale Credit Suisse (CSGN.S).

In una mossa che potrebbe far piacere agli azionisti, la spagnola Bbva 71DQ prevede un aumento significativo del suo dividendo per il 2022, come ha scritto il suo presidente, Carlos Torres, in un post sul sito web della banca spagnola.