TSMC registrerà un aumento del 5% degli utili del primo trimestre grazie alla forte domanda di chip AI

Taiwan Semiconductor Manufacturing Co 2330, 2330, il produttore dominante di chip avanzati utilizzati nelle applicazioni di intelligenza artificiale, dovrebbe registrare giovedì un aumento del 5% degli utili del primo trimestre grazie alla forte domanda. Il più grande produttore di chip a contratto del mondo, i cui clienti includono Apple AAPL e Nvidia NVDA, ha beneficiato di un'impennata verso l'intelligenza artificiale che l'ha aiutata a superare il rallentamento della domanda di elettronica guidata dalla pandemia e ha spinto le azioni di TSMC a un livello record. TSMC dovrebbe registrare un utile netto di 218,1 miliardi di dollari (6,74 miliardi di dollari) per il trimestre conclusosi il 31 marzo, secondo una SmartEstimate di LSEG elaborata da 22 analisti. Le SmartEstimate attribuiscono un peso maggiore alle previsioni degli analisti che si dimostrano più accurati. Questo dato si confronta con l'utile netto del primo trimestre dell'anno scorso, rivale a 206,9 miliardi di dollari. La settimana scorsa TSMC ha registrato un aumento del 16,5% del ricavi del primo trimestre, battendo le aspettative del mercato e raggiungendo la fascia alta delle previsioni dell'azienda.

L'azienda fornirà aggiornamenti sulle prospettive per il trimestre in corso e per il resto dell'anno in una telefonata dedicata agli utili che si terrà giovedì alle 06:00 GMT.

I dirigenti dell'azienda potrebbero anche parlare dei piani di TSMC nello stato americano dell'Arizona, dove ha annunciato che costruirà un terzo stabilimento dopo aver ottenuto 6,6 miliardi di dollari di sovvenzioni statunitensi.

TSMC è leader mondiale nella produzione di chip avanzati, utilizzati per qualsiasi cosa, dagli smartphone e tablet ai jet da combattimento, anche se concorrenti come Intel INTC e Samsung 005930 stanno cercando di sfidare il dominio dell'azienda. Questo mese Intel ha reso noto l'aggravarsi delle perdite operative per la sua attività di fonderia, un duro colpo per il chipmaker che cerca di riconquistare il primato tecnologico perso negli ultimi anni a favore di TSMC. Il boom dell'intelligenza artificiale ha contribuito a far salire il prezzo delle azioni della società più preziosa dell'Asia: il titolo di TSMC quotato a Taipei è salito di oltre il 30% quest'anno, raggiungendo un massimo storico, a fronte di un guadagno del 12% per il mercato più ampio TAIEX.

($1 = 32,3700 dollari di Taiwan)