Nubi su tech e forex si diradano

Uno sguardo alla giornata per i mercati europei e globali da Kevin Buckland

Un po' di tregua per i mercati azionari asiatici potrebbe essere di buon auspicio per l'apertura europea, in quella che finora è stata una settimana da dimenticare per le borse mondiali.

A sostenere i listini, i risultati forti di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, alias TSMC 2330, che potrebbero compensare i numeri deboli del produttore olandese di apparecchiature per chip ASML ASML.

Il cambiamento del sentiment è stato evidente a Tokyo, dove Advantest 6857 - un fornitore di Nvidia NVDA - è passato da un calo del 2,5% all'apertura a un guadagno del 4% nella pausa di mezzogiorno.

Da segnalare che in giornata cominceranno ad arrivare gli utili di grandi giganti del tech, a partire da Netflix (NFLIX.O).

A sostenere il mood degli investitori anche la promessa di una maggiore stabilità dei mercati valutari, dopo che un funzionario giapponese ha affermato che una dichiarazione del G7 riconoscerà che le eccessive oscillazioni dei cambi possono danneggiare la crescita economica, in un cenno alle preoccupazioni per gli effetti di uno yen ai minimi da 34 anni USDJPY.

Se ciò contribuirà a porre un freno all'esplosiva ripresa del dollaro si vedrà soprattutto in Asia, dove il rischio di svalutazioni competitive è in agguato. Ma l'effetto si ripercuoterà anche nel resto del mondo, dando un'ulteriore spinta all'euro EURUSD e alla sterlina GBPUSD che si stanno riprendendo da minimi plurimensili.

Il quadro della politica monetaria a livello globale, intanto, resta quello delle ultime settimane: le scommesse sul fatto che la Federal Reserve sarebbe stata la prima delle principali banche centrali a tagliare i tassi quest'anno sono state ribaltate con gli investitori che ritengono ora che sarà l'ultima.

Densa di appuntamenti l'agenda odierna, con le riunioni di primavera del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale a Washington, tra gli altri eventi principali.

Il vicepresidente della Bce Luis de Guindos presenta la relazione annuale della banca mentre i suoi colleghi Joachim Nagel, Isabel Schnabel, Mario Centeno, Gediminas Simkus e Boris Vujcic salgono sul podio in varie altre sedi.

In calendario anche un discorso di Megan Greene della Banca d'Inghilterra, che negli ultimi commenti ha assunto un tono da falco, mettendo in guardia dai rischi di inflazione provenienti dal Medio Oriente e respingendo le scommesse su un taglio dei tassi più rapido rispetto agli Stati Uniti.

Possibili driver oggi:

- Meeting Fmi e Banca mondiale

- Risultati Netflix