Le azioni di TSMC quotate a Taipei perdono circa il 6% dopo i risultati del 1° trimestre

Le azioni di TSMC, quotate a Taipei, sono scese di circa il 6% venerdì dopo la relazione sugli utili del primo trimestre, in cui la società ha mantenuto le sue previsioni di spesa per investimenti e ricavi per l'intero anno, segnalando solo una graduale ripresa del settore dei chip.

Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC) 2330, il più grande produttore di chip a contratto del mondo e uno dei principali fornitori di Apple AAPL e Nvidia NVDA, ha previsto giovedì che le vendite del secondo trimestre (link) potrebbero aumentare fino al 30%, cavalcando l'onda della domanda di semiconduttori utilizzati nelle applicazioni di intelligenza artificiale (AI). Anche l'utile del primo trimestre ha battuto le stime.

L'azienda ha però lasciato invariati i piani di spesa in conto capitale per l'anno in corso, che si aggirano tra i 28 e i 32 miliardi di dollari, e ha ribadito di aspettarsi per il 2024 un aumento del ricavi compreso tra il 20 e il 20% in termini di dollari.

Ha inoltre previsto una "ripresa più lieve e graduale" per il settore dei chip, ad esclusione delle memorie.

Gli analisti di J.P. Morgan hanno sottolineato, nell'elenco dei "principali aspetti negativi" dei guadagni, il rallentamento della ripresa della domanda di semiconduttori logici per il 2024, ora in crescita del 10% rispetto alla crescita superiore al 10% indicata a gennaio, a causa della graduale ripresa di smartphone, computer, server non-AI e del calo della domanda di automobili.

Il mercato più ampio di Taipei TAIEX è sceso di oltre il 2,7% venerdì mattina.