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I titoli statunitensi chiudono in ribasso ma con un barlume di speranza

Punti chiave:
  • I principali indici chiudono in calo, ma Dow e S&P 500 riducono le perdite
  • Il settore Comm Svcs è il più debole dell'S&P 500; i materiali guidano i guadagni
  • Dollaro in calo; oro, bitcoin e greggio in rialzo
  • Il rendimento del Tesoro USA a 10 anni sale a ~4,70%

LE AZIONI STATUNITENSI CHIUDONO IN RIBASSO MA CON UN BARLUME DI SPERANZA

Dopo un inizio di giornata difficile a seguito di dati economici più deboli del previsto, i principali indici di Wall Street hanno chiuso la seduta di giovedì in rosso, ma più vicini ai massimi di seduta che ai minimi di giornata.

Dopo aver reagito al rapporto sul PIL del 1° trimestre, che ha mostrato una crescita economica più lenta del previsto e un'inflazione più elevata del previsto, gli investitori hanno dovuto prepararsi al rapporto sulle spese per consumi personali (PCE) (link) per il mese di marzo, che sarà pubblicato prima dell'apertura del mercato venerdì.

Il consenso prevede un calo del PCE core al 2,7% dal 2,8%, ma un aumento del dato principale al 2,6% dal 2,5%.

Mentre tutti gli 11 principali indici settoriali dello S&P 500 SPX erano in calo all'inizio della giornata, cinque di essi hanno chiuso in territorio positivo. Il maggior guadagno della giornata è stato quello dei materiali S5MATR, che ha aggiunto lo 0,7%. Newmont Corp (link) NEM è stato di gran lunga il maggior guadagnatore del settore, con un aumento del 12,5% dopo i risultati ottenuti.

I servizi di comunicazione S5TELS sono stati i più colpiti tra i settori, con Meta Platform META che ha perso il 10,6% dopo il deludente aggiornamento trimestrale. Poi è toccato a Comcast Corp (link) CMCSA, che ha perso il 5,8% dopo che la sua relazione ha mostrato una performance di streaming positiva ma con perdite di clienti a banda larga.

Dopo la chiusura del mercato, le azioni di Microsoft (link) MSFT sono salite di oltre il 4% dopo aver battuto le stime di Wall Street sul ricavi del terzo trimestre, grazie ai guadagni derivanti dall'adozione dell'intelligenza artificiale nei servizi cloud e nel software aziendale.

(link) Anche le azioni di Alphabet GOOG, società madre di Google, sono salite di oltre il 12% dopo aver annunciato il primo dividendo di 20 centesimi per azione e aver battuto le stime di Wall Street per i ricavi del primo trimestre, grazie all'aumento della domanda di servizi cloud sulla scia della crescente adozione dell'intelligenza artificiale e della spesa pubblicitaria.

Ecco l'istantanea di chiusura:

Wall Street closes lower after disappointing data
Thomson ReutersWall Street closes lower after disappointing data

(Sinéad Carew)

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