Tenaris vede calo margine Ebitda in sem2 per rallentamento Nord America

Tenaris TEN prevede un calo dell'Ebitda maring al 20-25% nella seconda metà dell'anno, ha detto agli analisti l'AD Paolo Rocca.

Dopo questa stima, il titolo ha registrato un brusco peggioramento che l'ha portato a perdere più del 6%.

Il gruppo ha previsto un calo delle vendite e dei margini nel secondo trimestre a causa della lentezza delle trivellazioni in Nord America e nel terzo trimestre a causa della sospensione delle attività in molti stabilimenti.

Il margine Ebitda per l'intero anno sarà leggermente superiore al 25%, ha detto Rocca.

Tenaris ha chiuso il primo trimestre con un calo dei ricavi pari al 17%, superiore alle attese, a 3,44 miliardi di dollari, con un Ebitda in calo del 33% a 987 milioni di dollari; il margine sui ricavi è pari al 28,7%.

"Nonostante l'aumento dei prezzi del petrolio, quest'anno l'attività di perforazione negli Stati Uniti non ha registrato alcuna ripresa e in Nord America rimane al di sotto del livello dell'anno scorso", si legge nel comunicato.

Pur essendo inferiori all'anno precedente, i ricavi e l'Ebitda sono risultati superiori alle aspettative degli analisti.

Dopo la pubblicazione dei conti, Jefferies ha lodato i "risultati oltre le attese in tutte le linee di reporting".

Luca Zanotti, presidente di Tenaris per gli Stati Uniti, ha detto che il gruppo prevede una ripresa delle trivellazioni petrolifere verso la fine dell'anno, mentre l'AD Rocca ha previsto un'espansione in Medio Oriente e America Latina a partire dal 2025.

Comunicato integrale