I magnifici sette: Le megacapitali registrano un forte interesse short
- Indici statunitensi misti; il Dow guadagna leggermente, l'S&P 500 e il Nasdaq scendono
- Decisione del FOMC sui tassi attesa per le 14:00 ET
- L'energia è il settore più debole dell'S&P 500; i servizi alle imprese guidano i guadagni
- Dollaro in rosso; greggio in calo del 3%, bitcoin in calo del 4%; oro in rialzo
- Il rendimento del Tesoro USA a 10 anni scende a ~4,65%
MAGNIFICI SETTE: LE MEGACAPITALI REGISTRANO UN FORTE INTERESSE SHORT
L'interesse allo scoperto per il gruppo dei cosiddetti Magnifici Sette - Apple 
AAPL, Microsoft 
MSFT, Amazon.com 
AMZN, Meta Platforms 
META, Nvidia 
NVDA, Alphabet 
GOOG e Tesla 
TSLA - è aumentato nel 2024 nonostante il Nasdaq 
IXIC sia salito di oltre il 5% per l'anno in corso, secondo l'ultimo rapporto di S3 Partners.
I sette titoli rappresentano quasi il 30% del benchmark S&P 500 
SPX, secondo i dati LSEG.
L'interesse allo scoperto combinato del gruppo ammonta a 127 miliardi di dollari, rivale al 12% degli 1,08 00 miliardi di dollari di interesse allo scoperto totale del mercato statunitense, secondo S3 Partners.
Gli attuali 127 miliardi di dollari di short interest rappresentano un massimo storico per il gruppo. Negli ultimi cinque anni, la società di analisi ha aggiunto che lo short interest nei sette titoli è stato in media di 86 miliardi di dollari, con un minimo di 57 miliardi di dollari nel 2022.
"L'interesse per i titoli dei Magnifici 7 sarà sempre elevato e rappresenta un modo semplice ed economico per coprire l'aspetto tecnologico di un portafoglio", ha detto Ihor Dusaniwsky, managing director di predictive analytics presso S3 Partners.
Tesla e Apple sono gli unici due short redditizi da un anno all'altro dei sette, in crescita rispettivamente di 5,6 e 2,4 miliardi di dollari.
Nel frattempo, Nvidia, Meta e Amazon.com hanno registrato perdite mark-to-market di 9,8 miliardi di dollari, 2,3 miliardi di dollari e 2,1 miliardi di dollari per gli investitori ribassisti.
(Medha Singh)
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