Il capo dell'industria della Ue esorta gli Stati Uniti ad approvare nuove regole tecnologiche e a promuovere un mercato digitale condiviso

Il capo dell'industria dell'Unione europea ha invitato gli Stati Uniti a varare nuove norme tecnologiche, nella speranza di promuovere un mercato digitale coeso al di là dell'Atlantico.

la Ue è considerata un'autorità di primo piano nel campo della regolamentazione tecnologica, avendo approvato ampie leggi che controllano le pratiche di grandi aziende come Google GOOG e Meta META, tra cui il Digital Markets Act (link) (DMA) e l'Artificial Intelligence (AI) Act (link).

Gli Stati Uniti si sono ampiamente affidati alla legislazione esistente per regolamentare le pratiche commerciali dei giganti tecnologici.

Ad esempio, a marzo il Dipartimento di Giustizia ha intentato una causa antitrust (link) contro Apple, sostenendo che il produttore di iPhone avesse violato le regole del monopolio. Apple ha respinto questa accusa e ha chiesto a un giudice di respingere la causa.

"Abbiamo bisogno della stessa regolamentazione digitale. Sarebbe fantastico avere un mercato digitale globale. Non solo Ue, non solo USA, ma Ue e USA", ha detto Thierry Breton.

L'anno scorso il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha emanato una serie di ordini esecutivi incentrati sull'IA, richiedendo agli società edili di sottoporre i loro sistemi a test di sicurezza e introducendo linee guida per aiutare a eliminare le immagini false.

"È estremamente importante allinearsi ora", ha aggiunto Breton. "Condividiamo gli stessi valori negli Stati Uniti e in Europa, e sarebbe fantastico"

Breton è intervenuto alla conferenza annuale "Viva Technology" a Parigi, dove quest'anno sono saliti sul palco dirigenti tecnologici e personalità politiche di spicco come l'ex CEO di Google Eric Schmidt e l'ex inviato degli Stati Uniti per il clima John Kerry.