Contrastata in attesa Bce, corre Prysmian, giù Stm, poco mossa Generali
Piazza Affari è poco mossa nei primi scambi della mattinata, tra mercati europei cauti dopo che la Fed ieri, lasciando i tassi fermi come ampiamente atteso, non ha offerto nuove indicazioni su future decisioni.
Il presidente Jerome Powell ha segnalato che non c'è fretta per un nuovo taglio dei tassi, lasciando gli operatori incerti sulla durata della pausa.
Dopo il meeting della banca centrale Usa, considerato da alcuni operatori un 'non-evento', le attenzioni del mercato si spostano oggi sulla Bce, da cui ci si aspetta un taglio da 25 bps, pienamente prezzato dal mercato.
Uno sguardo anche alle trimestrali dopo che Microsoft, Meta e Tesla hanno offerto ieri un quadro contrastante. Stasera saranno pubblicati i conti Apple e Intel.
Intorno alle 10,00 il Ftse Mib FTSEMIB segna un marginale calo dello 0,05%
In testa all'indice, in evidenza PRYSMIAN PRY che balza del 3,7% sostenuto dai forti risultati sopra le attese annunciati ieri sera dell'americana Corning GLW, in particolare per quanto riguarda la sua divisione della fibra ottica.
Al contrario STM (STMM.MI) scivola il fondo al listino principale con un calo di oltre il 7% penalizzata dal mercato per non aver offerto un'outlook sul 2025 nella trimestrale annunciata questa mattina.
Fredda la reazione della borsa al nuovo piano di GENERALI G, in leggero progresso dello 0,2%, nonostante gli analisti apprezzino il focus del gruppo assicurativo alla remunerazione degli azionisti.
Tra i maggiori rialzi, con guadagni attorno all'1% gli industriali PIRELLI PIRC, IVECO IVG e LEONARDO LDO, mentre sono deboli NEXI NEXI (-1,7%), CAMPARI CPR (-1,2%) e SAIPEM SPM (-0,7%)