Ampleforth stablecoin addattivaAmpleforth è una coin particolare, che viene da taluni definita stablecoin, ma a mio avviso non è corretto, come dimostra il suo andamento grafico.
Diciamo che è definibile più come stablecoin adattativa , cioè la sua massa monetaria si autoregola algoritmicamente, infatti adegua giornalmente la sua offerta alle 2 di ogni notte.
Il suo obiettivo è comunque di arrivare ad avere un prezzo stabile e di regolare la sua supply sulla base della domanda.
AMPL ha un target price definito nel suo protocollo che al momento è 1$ e viene aggiustato nel tempo a seconda della inflazione per mantenere costante il suo valore nel tempo. Per monitorare l'incidenza della inflazione viene utilizzato il CPI.
La valuta ha in teoria un range di oscillazione, quando si sfora il 5% scatta un'operazione di rebase, per la riduzione od espansione della supply, ciò non vuol dire che non supera le variazioni del 5% come potete vedere dal grafico.
Per tanto il prezzo tende ad essere stabile, ma varia la quantità offerta.
Dal punto di vista del trading lo si può utilizzare sulle discese del mondo crypto, come successo ieri, per prendere un riassorbimento del prezzo, che nella teoria deve arrivare in quanto la supply va scendere.