WisdomTree - Tactical Daily Update - 11.03.2024 Prosegue la fase “laterale” e di consolidamento delle borse Usa ed Eu.
Bank of Japan verso la fine della politica dei tassi “zero”: da verificare...
Cryptovalute fenomenali: Bitcoin al record storico di 72 mila Dollari.
Calma piatta sui Govies europei: eccesso di “compiacenza”?
Il dato “immobile” sul GDP nell’Eurozona nel 4’ trimestre non aiuta le Borse europee a ripristinare il trend ascendente che le ha caratterizzate per 4 mesi. Poco e’ valso il fatto che la Banca centrale Europea abbia parzialmente avallato un possibile taglio dei tassi a giugno e che il mercato del lavoro Usa abbiano alimentato la speranza di un taglio dei tassi nello stesso mese.
Le chiusure europee di venerdi’ 8 esprimono incertezza: Francoforte -0,3%, Londra -0,4%, Milano invariata, Parigi +0,2%. Negativa anche Wall Street: Dow Jones -0,2%, S&P500 -0,7%, e Nasdaq -1,2%, afflitto dal -5,5% di Nvidia.
Tornando ai dati del mercato del lavoro Usa, a febbraio si registrano 275 mila nuovi posti di lavoro, contro attese di 200 mila e lievi revisioni al ribasso dei numeri di dicembre e gennaio: il tasso di disoccupazione è salito a 3,9%, dal 3,7% di gennaio, mentre i salari medi sono cresciuti di 5 cts, pari a +0,14% mensile e +4,28% annuale.
Venerdi’ 8 il Presidente della Banca centrale Francese e membro del board dell’ECB Villeroy de Galhau si è detto fiducioso di un 1’ taglio dei tassi "in primavera" ma, come dicevamo, le borse non hanno “brindato”, complice il fatto che nel 4’ trimestre il GDP (Prodotto interno lordo) europeo è rimasto immobile sul precedente: nel 3’ era diminuito -0,1%, e la crescita 2023 si ferma a +0,4%, dal +3,4% del 2022.
Nel 4’ trimestre 2023, il GDP Usa è aumentato +0,8% trimestrale, dopo il +1,2% del 3’: rispetto allo stesso trimestre 22, il GDP è aumentato +3,1%, migliorando il +2,9% del trimestre precedente.
Venerdi’ il prezzo di Bitcoin ha superato per la 1’ volta i 70 mila US$ ed oggi, 11 marzo, addirittura 72 mila (ore 11.00 CET): continua a crescente l’interesse degli investitori istituzionali per la nuova asset class, dopo la “benedizione” della SEC (Security Exchange Commission Usa) di gennaio.
A dare nuova spinta a Bitcoin ha contribuito anche la notizia che BlackRock, come si evince dalla documentazione consegnata alla SEC, starebbe pianificando di aggiungere gli Etf spot Bitcoin al suo Global Allocation Fund, cioe’ aumentare significativamente i propri assets sulla criptovaluta.
Ancora in rialzo anche l’oro, vicinissimo ai 2.200 Dollari/oncia, anch’esso sensibile ai tassi in prospettiva discesa.
Sul mercato obbligazionario ed in particolare su quello dei Governativi regna la serenita’: venerdi’ il rendimento del BTP decennale benchmark e’ sceso -3 punti base a 3,58%, mentre quello dell’omologo Bund tedesco a 2,26%, per uno spread di 132 bps, ai minimi dal 2023.
Oggi, 11 marzo, avvio negativo per le Borse europee, in media -0,3% a fine mattinata, che rifletteno la debolezza prevalente su quelle asiatiche.
Quella di Tokio, reduce da un spettacolare rally fino ai 40 mila del Nikkei, stamane ha chiuso a -2,2%, a causa dell’aspettativa di un rialzo dei tassi da parte della BoJ (Bank of Japan): sarebbe il 1’ aumento dal 2007 ed ha innescato un recupero dello Yen.
La possibile evoluzione restrittiva della politica monetaria della Banca centrale nipponica sarebbe legato anche ai recenti numeri positivi sulla crescita economica: il GDP giapponese è cresciuto +0,1% nel 4’ trimestre 2023, smentendo la 2’ stima di -0,1%, ed evitando cosi’ la recessione tecnica: ancora deboli i consumi privati, -0,3% mensile a febbraio.
Pesa anche l’attesa per il dato sull’inflazione al consumi (CPI) di domani, che non potra’ che incidere sulle future decisioni della FED sui tassi. L’opinione prevalente e’ di un 1’ taglio da -0,25% a giugno, e poi altri 3 entro la fine del 2024.
La Cina potrebbe evitare di scivolare nella deflazione: l'aumento dei prezzi di febbraio, da molti attribuito alle spese per il lungo periodo festivo del Capodanno lunare, ha riportato in positivo a +0,7% la variazione annuale, dopo il -0,8% di gennaio. Una dinamica discendente riguarda invece i prezzi alla produzione (PPI) che calano per il 17’ mese consecutivo a -2,7% annuo, contro il -2,5% di gennaio.
Hong Kong, dopo la diffusione del dato sui prezzi al consumo cinesi di febbraio ha chiuso in rialzo, +1,4%. Tra le altre borse asiatiche, Seoul -0,8%, Mumbai -0,4%.
A fine mattinata cala ancora, a 130 bps, lo spread di rendimento tra Btp e Bund, col rendimento del decennale benchmark italiano al 3,56%, -1 bps.
Wall Street, secondo le indicazioni dei future, potrebbe riaprire in calo medio di circa -0,5%, nel giorno in cui il Presidente Biden presenta la bozza della Legge di bilancio 2024 e la Federal Reserve aggiorna le aspettative sull'inflazione.
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