L'EUR/USD è sceso a 1,0500 lunedì, trainato dai dati positivi del PMI manifatturiero USA di settembre. Gli indicatori tecnici, dopo un'ipervendita la settimana scorsa, continuano a indicare un trend ribassista. Sul fronte a breve termine, il rischio è ancora al ribasso, con la coppia che ha superato la SMA a 20 giorni. Gli indicatori tecnici confermano il trend...
Il tasso di cambio USD/JPY sta continuando a salire verso quota 150,00, avvicinandosi ai nuovi massimi dell'ultimo anno nel trading asiatico di lunedì. La coppia è sostenuta dal rinnovato aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e dai commenti accomodanti della Banca del Giappone (BoJ). Tuttavia, si stanno accumulando rischi di intervento giapponese nel...
Il prezzo dell'oro ha subito un'ampia oscillazione, raggiungendo i $1.880 per poi scendere a $1.860 dopo un iniziale rimbalzo. L'indicatore di forza relativa (RSI) segnala eccessive vendite, suggerendo la necessità di consolidamento prima di eventuali ulteriori cali. Fattori come la potenziale crisi immobiliare in Cina e il rischio di un parziale shutdown del...
GBP/USD ha invertito la sua direzione e ha registrato un calo al di sotto di 1,2200 durante la sessione americana di venerdì, dopo essere salito oltre 1,2270 più presto nel giorno. Le riassegnazioni di posizione e la presa di profitto nell'ultimo giorno di negoziazione del trimestre sembrano gravare sulla Sterlina britannica. Se la coppia effettua una correzione...
EUR/USD è scivolato al di sotto di 1,0600 durante la sessione americana di venerdì, cancellando parte dei guadagni giornalieri, nonostante un tono di mercato positivo a seguito dei dati sull'inflazione PCE. Il rimbalzo dal minimo giornaliero più basso dell'anno ha migliorato le prospettive per l'Euro, anche se il trend generale resta ribassista. Una possibile...
Il prezzo dell'oro (XAU/USD) ha faticato a trovare una direzione durante la sessione asiatica, rimanendo sopra il recente minimo intorno a $1.858-1.857. Il dollaro statunitense (USD) è sceso dai massimi a dieci mesi, alleviando la pressione sull'oro. Sono emerse preoccupazioni per una possibile chiusura del governo degli Stati Uniti il 1° ottobre e per i problemi...
EUR/USD ha recentemente raggiunto un picco a 1,0579, il più alto in due giorni, prima di ritrarsi a 1,0550, mostrando la sua migliore performance mensile nonostante un trend complessivamente ribassista. L'attenzione del mercato è ora focalizzata sul prossimo discorso del presidente della Fed, Powell. Un forte rimbalzo dopo la chiusura giornaliera più bassa...
Durante la sessione asiatica di giovedì, la coppia GBP/USD è salita dal suo recente minimo vicino a 1,2110, segnalando un allontanamento dal punto più basso toccato dal 17 marzo. Tuttavia, è rimasta al di sotto del livello medio di 1,2100, indicando una suscettibilità al persistente trend al ribasso osservato negli ultimi due mesi circa. L'indicatore Relative...
Il tasso di cambio USD/JPY sta salendo per il terzo giorno consecutivo, trainato dalla forza del dollaro statunitense, che ha raggiunto quasi 106.30 sull'indice DXY nonostante una diminuzione della fiducia dei consumatori a settembre. Per mantenere l'inflazione giapponese al di sopra del 2%, è necessaria una crescita salariale più elevata. Gli investitori...
EUR/USD si attesta vicino ai minimi degli ultimi sei mesi intorno a 1.0550 durante la sessione europea di mercoledì, affrontando una fase ribassista. Nonostante il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA, il dollaro statunitense mantiene i recenti guadagni, influenzando negativamente la coppia. EUR/USD si trova vicino al limite inferiore del canale di...
Martedì, l'oro spot ha accelerato la sua discesa, con XAU/USD precipitato a $1.900,83, il suo minimo in quasi due settimane. Il dollaro statunitense ha registrato un forte aumento a causa di un umore di mercato in peggioramento all'inizio della settimana, poiché gli investitori sono stati spaventati dagli impegni delle banche centrali di mantenere i tassi più alti...
Il tasso di cambio USD/JPY sta consolidando il recente aumento fino a 149,00, il più alto degli ultimi 11 mesi, supportato dall'incremento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA dovuto alla posizione decisa della Federal Reserve. Tuttavia, c'è il rischio di intervento giapponese nel mercato valutario. L'USD/JPY ha recuperato le perdite causate dalla decisione...
L'EUR/JPY continua a deprezzarsi per il decimo giorno consecutivo, con la resistenza a 158,17 e segnali di possibili ribassi dalla vicinanza alla Nuvola di Ichimoku (Kumo). Attualmente scambiato a 157,60 (-0,19%), l'Euro è debole a causa delle prospettive recessive nell'Eurozona. La BCE mantiene i tassi stabili, seguendo l'approccio della Fed di prolungare il...
EUR/USD ha toccato il livello più basso dal marzo scorso, scendendo sotto la soglia critica di 1,0600 lunedì. Questo calo è stato innescato dai commenti cauti di Lagarde, presidente della BCE, sull'andamento futuro della politica economica, inducendo un atteggiamento difensivo sull'euro. In parallelo, il dollaro statunitense ha beneficiato dell'avversione al...
Il prezzo dell'oro si mantiene sopra i $1.920 durante la sessione asiatica di lunedì, e questo è incoraggiante. Sembra che stia invertendo la tendenza negativa grazie al rallentamento dei guadagni intraday del dollaro statunitense (USD), probabilmente dovuto al calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense. Attualmente, il prezzo dell'oro rimane al di...
La coppia GBP/USD ha registrato il terzo declino settimanale consecutivo, proseguendo il trend ribassista iniziato a metà luglio. Durante questo periodo, il tasso di cambio è sceso da circa 1,3100 a 1,2232, toccando il livello più basso dal marzo scorso venerdì. La combinazione di una Banca d'Inghilterra accomodante e una pausa decisa dalla Federal Reserve ha...
Il prezzo dell'oro ha dimostrato solidità dopo un rimbalzo nella fascia tra $1,914 e $1,913 rispetto al giorno precedente, registrando un modesto aumento di poco più dello 0,20% e interrompendo una serie di tre giorni di perdite. Tuttavia, ha ceduto i guadagni settimanali, trovandosi al di sotto di tutte le medie mobili. Gli indicatori tecnici confermano il...
Stimolata da un dollaro statunitense più debole, la GBP/USD ha fatto un rimbalzo dai minimi semestrali vicini a 1,2230 e si è alzata fino alla zona di 1,2300. Tuttavia, la Sterlina rimane tra le peggiori dopo la sorprendente posizione accomodante della Banca d'Inghilterra. L'indicatore dell'Indice di Forza Relativa (RSI) sul grafico a quattro ore rimane al di...