Sembra proprio che ancora una volta BTC tenti di prendere spunto dalla propria storia. I movimenti, seppur diversi, visti in un timeframe piuttosto ampio sembrano dirci la stessa cosa. Stesse sono le tempistiche di partenza impulso (l'anno dopo l'alving partenza febbraio-marzo). In mezzo impulsi minori con ritracciamenti in linea con i livelli di fibonacci. Al momento siamo in un momento ritracciamento ed i livelli da tenere sott'occhio sono sempre i livelli di fibonacci (appena sfiorato il 38.2). Buttando un occhio al passato ci si aspetterebbe un'altra settimana di su e giù per poi ripartire alla ricerca di un nuovo ATH.
Il ripetersi della storia sembra sia molto plausibile anche considerando la natura intrinseca dell'asset BTC, un asset scarso, deflazionistico. Le metriche però sembrano al momento piuttosto diverse ma impegnerò del tempo per verificarlo con accuratezza. Diverse sono anche narrativa e sentiment generale che ci girano attorno. Siamo passati da una moneta adatta a finanziamento di terrorismo o acquisto di droghe ad asset scarso e riserva di valore.
Altro aspetto fondamentale riguarda l'analisi onchain che ci restituisce delle informazioni fondamentali per l'analisi di un asset così giovane. Le informazioni ricavabili sono d'avvero tante, dal numero di wallet che detengono più di un bitcoin in crescita, all'ingresso di grandi fondi di investimento che hanno creato dei veri e propri livelli di forza per il prezzo di BTC.
Insomma tutto pare dirci la stessa cosa. A breve si riparte verso l'alto in price discovery al netto di eventi improvvisi (vedi covid a marzo dell'anno scorso).