Sul finire del mese di gennaio ho prodotto un'analisi in cui proponevo situazioni interessanti da monitorare osservate sul time frame mensile dove, visto il fine mese, si erano appena formate le nuove candele.
Tra i grafici proposti c'è il dollar index. Il dollaro americano dopo avere lateralizzato per diverso periodo aveva prodotto un breakout che ha portato il dollar index sopra l'area interessata.
Dopo la falsa rottura generatasi a novembre, dicembre ci ha regalato il breakout buono, anche con discreti volumi.
Subito dopo, nel mese di gennaio, i prezzi hanno prodotto un ragionevole pullback sull'area appena violata chiudendo il mese con una figura di incertezza/inversione.
Si tratta di una doji il cui minimo rappresenta il test del supporto.
Con i prezzi di febbraio abbiamo già assistito alla validazione del pattern per cui potremmo attenderci le conseguenze che questa figura canonicamente promette.
Se non ci sono motivi più importanti che possano prefigurare una caduta dei prezzi più profonda, il movimento più ragionevole sarebbe quella di una escursione dei prezzi dentro l'area di lateralizzazione da cui sono appena usciti.
Tecnicamente la situazione è simile a quella che osserviamo su cambio euro-dollaro.
Spacchettata sul time frame settimanale, la doji mensile di gennaio, unitamente ai prezzi di febbraio, sta disegnando un pattern di 123 low di Joe Ross.
Qui già confermato, su euro-dollaro in attesa di conferma.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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