Alle 14:15 la BCE ha annunciato il tanto atteso taglio di 25 punti base, raggiungendo il 2,65%. Dal grafico possiamo notare come l'euro si sia deprezzato subito dopo l'uscita dei dati per poi recuperare, in parte, dalle 17:30 circa in poi.
Con l'aumento dell'incertezza e le prospettive di ampi stimoli fiscali, la direzione di marcia della BCE dopo il taglio dei tassi di oggi non è più così chiara come lo era qualche settimana fa. Una pausa alla prossima riunione per venire a patti con la nuova realtà macroeconomica sembra una possibilità.
Gli esperti della BCE prevedono una crescita del PIL dello 0,9% per il 2025, dell'1,2% per il 2026 e dell'1,3% per il 2027, con revisioni al ribasso per il 2025 e il 2026. Allo stesso tempo, prevede che l'inflazione si attesterà al 2,3% nel 2025, all'1,9% nel 2026 e al 2,0%.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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