Il FIB alle 18.40 ha raggiunto il target minimo indicato nell'analisi weekly di sabato 7 marzo. Siamo a quota 18.000.
Era prevedibile ma la velocità del movimento avrà spiazzato tanti.
Di seguito l'opinione di Davide Baiocchi:
Per le Borse bisogna attendere, perchè in questo momento chiunque faccia qualcosa può anche realizzare un affare, ma siamo in preda all'emotività e si agisce sull'onda del panico.
I mercati azionari quindi vanno lasciati decantare e poi verrà un momento in cui si potrà anche avere un'opportunità di investimento, magari legata al ritorno di determinate situazioni.
Ora è tutto critico e quando ci troviamo in presenza di uno scenario come quello attuale, bisogna essere attenti e prudenti.
Non escludo ulteriori affondi, così come potrebbe anche essere che le Borse abbiano trovato il bottom. Questo è molto difficile da capire prima e se da una parte non si può escludere nulla, dall'altra la situazione è davvero tesa.
Nulla è giusto e nulla è sbagliato in questo momento e non contano nulla supporti e resistenze o book value, ma a contare è solo l'emotività che è tornata in seconda ondata.
Ne abbiamo già avuta una prima, cui hanno fatto seguito vendite generate più da consapevolezza, mentre ora siamo nuovamente nel panico e quando è così può succedere davvero qualsiasi cosa.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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