L'ultimo sondaggio dell'Università del Michigan ha mostrato aspettative inflazionistiche a lungo termine ai massimi dagli anni '90 (escluso un picco durante la crisi finanziaria).
I dati recenti su prezzi alla produzione e al consumo hanno calmato temporaneamente i timori inflazionistici, con il core CPI cresciuto meno del previsto.
Il risultato? Un rally nei bond del Tesoro, con rendimenti in calo fino a 15 punti base lungo la curva.
Ma attenzione: Non crediamo che sia finita qui. L’inflazione potrebbe non restare sotto controllo a lungo. Ci aspettiamo una seconda ondata inflazionistica, che riporterà i riflettori su strategie protettive e su strumenti legati all'inflazione.
Entriamo a mercato sull'iShares Euro Inflation Linked Government Bond UCITS ETF (ISIN: IE00B0M62X26 | Ticker: IBCI ).
Questo ETF investe in titoli di stato indicizzati all'inflazione dell’Eurozona, proteggendo il portafoglio da eventuali sorprese inflazionistiche.
Perché IBCI?
Copertura efficace contro l’inflazione futura.
Portafoglio bilanciato e composto da titoli di stato sicuri.
Un’opportunità strategica in un contesto di incertezza macroeconomica.
Stop Loss sotto i 222,5€
Take profit parziale a 239€.
Take profit finale a 255€ sui massimi 2021.
RR intorno a 1:5
Rischiamo il 5% del nostro conto dedicato ad operatività su ETF.
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