Salve community !
Oggi ho cambiato mercato, trasferendomi su quello azionario; in questo articolo voglio parlare dell'efficacia dell'analisi di Gann, o meglio una piccola parte degli strumenti utilizzati da Gann .
Per farlo cercherò di capire cosa avremmo potuto fare utilizzando tra le varie tecniche, come l'analisi de volumi all'inizio, quelle utilizzate da Gann.
Alla fine un piccolo pensiero per il futuro, giusto per chiudere con una piccola previsione e mettere in bilico quanto discusso ah ah xD .
PREMESSA
In nessun modo dovete vedere questi articoli come un incoraggiamento all'investimento, ne tanto meno come suggerimenti finanziari di
alcun genere, a questo scopo rivolgetevi a professionisti del settore, qui si condivide tutto ciò che riguarda l'analisi tecnica, nei limiti della mia conoscenza
sia chiaro, ma a solo scopo divulgativo e didattico per chi magari si approccia per la prima volta alla materia. Inoltre, ci tengo a dire che non collaboro con nessuna società sito, per cui mi dissocio da qualsiasi mio articolo, copiato su trading-view e postato su altri siti, non sono io !
detto questo direi che siamo pronti ad iniziare.
Nel grafico ho segnato i massimi e i minimi più importanti con le lettere maiuscole (A,B,C,D,E).
In rosso ho segnato le resistenze, in verde i supporti.
PARTIAMO DAL PUNTO A :
Senza l'ausilio di indicatori, non c'era modo di sapere che questo livello sarebbe diventato un massimo; da A il prezzo comincia a scendere e qui notiamo subito qualcosa.
1) il prezzo è sceso oltre il 50 % quando viene a crearsi il primo minimo (m1)
2) il massimo (M) non riesce a superare il livello del ritracciamento appena detto
3) il prezzo crea un secondo minimo (m2) anche se leggermente inferiore al precedente.
** questo a prima vista ci avrebbe potuto portare ad un errore operativo in quanto :
[x] (A,m1,M,m2) formano massimi e minimi inferiori e dunque segnalano l'intenzione di creare livelli di prezzo più bassi, questo si traduce in un segnale
short.
** Ad uno sguardo più attento, avremmo sicuramente notato una figura somigliante ad un doppio minimo, che però non dava una sicurezza del 100% circa
un rally rialzista imminente dal secondo minimo (m2).
** Senza usare degli indicatori, avremmo potuto capire che la direzione del mercato si sarebbe invertita ?
cerchiamo di rispondere esaminando altri dettagli :
[x] volume su m1 = 307.208M
[x] volume sul massimo(M) = 288.582M
[x] volume sulla prima candela di rottura del minimo(m1) =154.382M
[x] volume sulla seconda importante candela di rottura del minimo(m1) = 386.979M
[x] volume sul secondo minimo(m2) = 142.362M
<< riassumendo abbiamo: (m1) = 307.208 > M = 288.522< rottura(m1) =386.979 > (m2) = 142.362
<< essendo in un trend ribassista, l'analisi tecnica ci ricorda che i volumi si devono espandere in direzione del trend principale
<< cosi risulta fino al minimo (m2) dove si registra un calo di volumi subito dopo la rottura, indicando debolezza nella pressione di vendita.
** Alcuni potrebbero dire,"ma scusa perché ti fermi a considerare il volume una volta arrivato sulla candela successiva alla rottura ?"
semplicemente perché gli atri volumi non danno informazioni aggiuntive a quella già documentata.
** Altri potrebbero dire," si ma il dato importante non è sul movimento di rottura ? " , la risposta è no !
SPIEGAZIONE
un punto di massimo o di minimo non segnala un valore di prezzo ben specifico, ma un'AREA di prezzo, per questo motivo gli analisti adottano filtri sui breakout, basandosi sulla volatilità, su indicatori, sul tempo, sul numero di candele successive la rottura ecc..
Adesso che abbiamo appurato che sulla base dei volumi non c'è ragione per poter vendere, cerchiamo indicazioni per capire quando invece ci converrà
acquistare.
A questo scopo utilizziamo Gann :
[1] applico i ventagli dagli estremi che ho evidenziato
PREMESSA PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIU SUL CALCOLO DELLE LINEE:
mi raccomando, non tracciate una semplice linea di 45° per trovare la 1x1, quel stratagemma funziona solo se gli assi sono allineati per far si che
i prezzi avanzino o scendano spontaneamente di 1 punto sull'asse dei prezzi e 1 punto sull'asse temprale, il che significa 1 punto al mese,
settimana o giorno. Per tracciare la 1x1 basta contare gli spazi, ad esempio sul minimo (m1) =8.91 devo contare 1 punto al mese per trovare la
corretta 1x1 cosi se voglio sapere dove toccherà fra dieci mesi dovrò fare 8.91 + 10 = 18.91.
Esistono poi altre varianti, c'è chi ad esempio calcola il valore medio dei movimenti delle singole candele per avere l'unità di prezzo con cui le
quotazioni si muovono nel tempo, il problema è che questo valore cambierà a seconda della volatilità del mercato, quindi si è costretti ad
aggiornare il calcolo; altri eseguono semplicemente l'equazione y= mx + q calcolando il coefficiente angolare per poi tracciare la linea, qui il
problema è che ti occorre avere almeno due punti per tracciare la 1x1; altri utilizzano fare la differenza tra due estremi e poi dividere il risultato
per 360,qui si decide se modificare leggermente il risultato tramite progressioni geometriche o moltiplicando/dividendo se la linea è troppo
ripida o piatta, anche qui ci sono diverse problematiche legate al fatto che ti occorrono due punti per tracciare la linea.
Nessuna critica, tutti i metodi sono validi empiricamente, in quanto la logica di utilizzo rimane la stessa, tutti tranne la prima, niente linea di
45°senza aver prima allineato il grafico nella maniera corretta !
Io personalmente ho utilizzato un po' tutte le tecniche e in ognuna ho rilevato delle falle in certi contesti, ho persino creato una metodologia
personale per il calcolo delle linee, ma anche li, i bug non mancano ah ah. Una cosa ci tengo a dirla però, molti secondo me trascurano
una cosa importante, ovvero non tengono a mente che le linee Gann, le calcolava da un punto solo e non due !
[2] Il ventaglio rosso mi avrebbe aiutato nell'analisi dei volumi in quanto il prezzo non ha rotto la linea 1x2 ribassista sul minimo (m2) segnalando dunque un
possibile rally.
[3] Notiamo anche che la linea 1x8 ribassista del ventaglio rosso dal punto M funge da ultima resistenza ed infatti una volta rotto, il prezzo è schizzato in alto
[4] Per quanto riguarda i due ventagli rialzisti in verde e in blu notiamo i seguenti incroci :
(1) incrocio tra la 1x2 verde del minimo (m1) con la 1x1 nera del minimo (m2) coincidente con il livello di prezzo = 44.27
(2) incrocio tra la 1x4 verde del minimo (m1) con la 1x2 blu del minimo (m2) coincidente con il primo livello di correzione del rally rialzista, punto 1
(3) incrocio tra la 1x8 verde del minimo (m1) con la 1x4 blu del minimo ( m2) coincidente con il massimo M
[5] dal massimo in A invece ho tracciato le linee 1x1, 1x2 e 1x3; penso che non occorre scrivere i livelli di prezzo in cui questo ventaglio va ad incrociarsi con
le altre linee, lascio a l'occhio umano ogni giudizio circa la precisione e l'affidabilità dei segnali di supporto /resistenza date[linee orizzontali viola].
Mi fermo nel disegnare le linee di Gann in quanto il grafico diventerebbe illeggibile anche ingrandendolo, ma potrei continuare per qualsiasi
minimo/massimo importante sempre con la stessa logica predittiva.
DALLA ROTTURA DEL PUNTO(M) :
una volta rotto il massimo (M) il prezzo crea una serie di massimi/minimi rialzisti in accordo con la definizione del trend rialzista.
Tutto questo si mantiene vero fino al punto 7, infatti il massimo del punto 8 è inferiore al massimo precedente, creando un segnale di debolezza, a tutto questo si aggiunge il fatto di cadere sotto la linea 1x1 rialzista creata sul minimo(m2).
Operatività fino al punto 7
Dunque da un punto di vista operativo, avremmo potuto procedere all'acquisto alla rottura di M con stop sul minimo(m2); man mano che il prezzo ha creato minimi successivi, avremmo spostato gli stop appena sotto i punti(3,5,7); non finisce qui, seguendo le regole operative dettateci da Gann avremmo potuto procedere ad una piramidazione rialzista alla rottura dei massimi (2,4) incrementando di gran lunga i profitti.
Operatività dopo il punto 7
il massimo del punto 8 ci avrebbe fatto pensare ad un calo imminente, qui la situazione è molteplice:
1) chiudo le posizioni fatte tramite la piramidazione
2) chiudo tutte le posizioni long
3) chiudo solo le posizioni fatte con la piramidazione e apro una posizione short
4) mantengo tutte le posizioni e ne apro una short in ottica di breve periodo rispetto alla tendenza principale.
Al di la delle possibili operatività che io personalmente avrei valutato, il prezzo è sceso creando un minimo sul punto 9.
Questo minimo è superiore a quello precedente, segnalando quindi un tentativo di ripresa del trend rialzista di lungo periodo, inoltre possiamo notare come la linea del ventaglio viola abbia fatto da supporto .
Il tutto si traduce ovviamente in un possibile punto di acquisto ulteriore secondo i dettami di Gann.
VENIAMO AL PRESENTE :
Dal punto 9 ho tracciato un ventaglio in rosso, da come si può vedere il prezzo ha rotto la 4x1 e si dirige verso la 2x1; in verde ho tracciato alcuni possibili livelli di supporto/resistenza.
Da un punto di vista predittivo, se il prezzo dovesse rompere al rialzo la linea 1x1 nera partita dal massimo M allora le quotazioni potrebbero salire con un obiettivo teorico sul massimo precedente in E.
Nel caso dovesse scendere ulteriormente, la tendenza rimane rialzista, un ottimo punto di supporto oltre alle rette orizzontali in verde, sarebbe rappresentata dalla linea 2x1 rialzista in rosso.
CONCLUSIONE
chiedo scusa per la lunghezza che ormai mi contraddistingue, non è mia intenzione, ma ci tengo a essere chiaro anche nei dettagli.
Mi rendo conto che nella parte centrale sono stato un po' superficiale nell'analisi, ma non ho potuto fare altrimenti, in caso contrario, avrei scritto un libro intero ah ah xD. Tornando seri ho preferito approfondire la questione delle linee, magari scrivete nei commenti la vostra opinione al riguardo e se utilizzate qualche calcolo diverso da quello utilizzato da me in questo articolo.
Ringrazio tutti per il tempo dedicatomi e spero che il testo sia stato di vostro gradimento
Buona analisi tecnica e trading a tutti !