La settimana scorsa i prezzi del petrolio sono aumentati oltre i livelli tecnici critici a causa dell'escalation delle tensioni in Medio Oriente che ha sollevato timori di significative interruzioni dell’approvvigionamento. Mentre lo slancio rialzista cresce in risposta ai rischi geopolitici, esploriamo i livelli chiave da tenere d’occhio, dove i guadagni a breve termine potrebbero incontrare una resistenza dettata dalla debolezza di lungo termine.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Le tensioni geopolitiche alimentano il rialzo del petrolio
La scorsa settimana, il petrolio ha registrato il maggior guadagno settimanale in quasi due anni, aumentando di oltre l’8% a causa dell’intensificarsi delle tensioni nel Medio Oriente. Il rally è stato innescato dai crescenti timori di interruzioni dell’offerta dopo che Israele ha considerato di colpire le infrastrutture petrolifere iraniane come rappresaglia per gli attacchi missilistici. Con l'Iran che esporta 1.7 milioni di barili al giorno, qualsiasi attacco ai suoi impianti potrebbe innescare una riduzione significativa alla fornitura globale.
Il rischio di un conflitto più ampio si estende oltre l’Iran. Teheran potrebbe reagire o bloccare lo Stretto di Hormuz – attraverso il quale scorre quasi il 20% del petrolio mondiale – fermando spedizioni di petrolio da parte di produttori chiave come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e l’Iraq. Una mossa del genere avrebbe effetti a catena devastanti sull’approvvigionamento globale, con gli esperti che avvertono che i prezzi del petrolio potrebbero superare i 150 dollari al barile, portando a una grave ricaduta economica. La semplice speculazione su questi eventi ha già alimentato il forte aumento prezzi.
Allineamento dei livelli tecnici per il prossimo test del petrolio
Da un punto di vista tecnico, il rally del petrolio è stato impressionante, ma dovrà affrontare un test chiave più avanti. Avendo superato la media mobile a 50 giorni e la linea di tendenza discendente, i prezzi ora si collocano appena al di sotto la media mobile a 200 giorni, un’importante zona di resistenza allineata sia con i massimi relativi di aprile che con quelli di luglio. Inoltre, il VWAP ancorato ai massimi di aprile rafforza ulteriormente quest’area di confluenza.
L'RSI è elevato ma non ancora in territorio di ipercomprato, il che lascia spazio a un ulteriore rialzo dei prezzi che può superare la media mobile a 200 giorni. Tuttavia, l’incapacità di superare questa zona di resistenza potrebbe segnalare un massimo provvisorio, soprattutto se le tensioni geopolitiche si raffreddano.
Grafico giornaliero brent crude oil
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri
Grafico orario a candele - La battaglia dei timeframes
Analizzando in dettaglio il grafico a candele orarie si rivela una battaglia tra slancio a breve termine e debolezza a lungo termine. I prezzi hanno già reagito al VWAP giornaliero ancorato ai massimi di aprile, causando un pullback sul grafico orario.
I trader dovrebbero anche tenere d'occhio il VWAP in rialzo ancorato ai recenti minimi di ottobre, in quanto ciò fornisce un vero prezzo medio per coloro che hanno acquistato ai minimi recenti. Nelle convergenze di questi due VWAP vedremo chi prevarra’: i trader di momentum a breve termine o coloro che cercano di cavalcare l’onda debolezza a lungo termine.
Grafico orario a candele del Brent I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri
Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67%% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.