Poste prova a nascondersi ma ha un ottimo potenziale rialzista

Il titolo Poste (MI:PST) italiane malamente prova a nascondere quelle che sembrano le sue intenzioni rialziste.

Siamo sui massimi storici e l'azienda già vale di più rispetto a quando incorporava il dividendo ultimo.

Queste considerazioni trovano ispirazione dall'analisi dei volumi degli ultimi 3 mesi circa che permette di fare alcune interessanti osservazioni. Soprattutto alla luce del fatto che, essendo in una zona mai frequentata prima dovrebbe essere meno complicato analizzare i dati.

Osservando il daily gli ultimi strappi rialzisti sono avvenuti con evidenti volumi in crescita a differenza delle fasi correttive in cui francamente non si è registrata convinta partecipazione.

Se si prova ad interpretare le possibili posizioni aperte dei rialzisti si capisce che il potenziale del titolo merita attenzione.

Tutti coloro che hanno acquistato nella metà di aprile e di giugno insieme agli ultimi accodati di inizio luglio non credo abbiano ancora tratto profitto dai loro long per cui i prezzi non dovrebbero trovare una apprezzabile pressione di vendite. Questo dovrebbe rendere più facile il gioco dei rialzisti.

L'ultima fase correttiva fino ad oggi potrebbe avere già colpito gran parte degli stop di coloro che si sono posti in acquisto ad inizio mese per cui oltre non dovremmo trovare gente che è pronta a chiudere operazioni.

Inoltre visto che abbiamo anche il sostegno della sma20 e della trend line rialzista tracciata a partire dai recenti minimi relativi, l'attuale area di prezzo potrebbe rappresentare un interessante punto di ripartenza.

In ottica di prudente risk management, un eventuale posizionamento long sarebbe possibile con la protezione di uno stretto stop da collocare sotto il minimo della candela del 18 luglio ed entry alla violazione del massimo della stessa candela

Visto lo stretto stop, come primo ragionevole target non possiamo non considerare i recenti massimi a 9,812. Questo valore permetterebbe uno striminzito reward/risk di circa 1,5. Ma, come detto, non si può escludere che i prezzi non riescano a superare questo massimo e tornare indietro per cui si potrebbe pensare ad una parziale chiusura della size e/o spostamento in alto dello stop, ad esempio in pareggio.

Ovvio che l'aspettativa più interessante non sia questa.

Interessante invece è la possibilità che il titolo possa rompere il recinto posto a 9,812 e scorrazzare felice per campi, tra l'altro sconosciuti.

Ritengo questa seconda idea quella che merita di essere sposata, al costo noto in partenza di beccarsi o lo stop sui denti già subito dopo l'apertura del trade o nel caso che, come detto, il titolo non riesca a rompere la resistenza offerta dai recenti nuovi massimi.

Il rischio potrebbe valere la candela.

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