NEWSLETTER#86: CAD, CINA E USDBANCA CENTRALE CANADESE
Il mercato, nella riunione della BOC di oggi pomeriggio, si aspetta un taglio di 50 punti base ma non è da sottovalutare un taglio di 25.
Le misure principali dell'inflazione non hanno mostrato ulteriori segni di rallentamento a settembre, mentre il mercato del lavoro ha visto di recente solidi incrementi, con un leggero calo del tasso di disoccupazione.
Il contesto della crescita evidenzia anche alcuni timidi segnali di miglioramento, come indicato dal BoC Business Outlook, che nel terzo trimestre ha riportato un aumento delle aspettative di vendite future.
Un taglio di 25 punti base potrebbe aiutare il CAD a recuperare parte del terreno perso nelle settimane precedenti.
CINA e USD
Dopo il taglio dei tassi a 1 e 5 anni annunciato dalla PBoC lunedì e tutta una serie di stimoli per portare la crescita del Pil attorno al 5% quest’anno, oggi gli indici azionari cinesi salgono di oltre l’1,5%.
Attenzione ai beige book che verrà pubblicato questa sera.
Gli investitori utilizzeranno il report per comprendere meglio le prospettive della banca centrale.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Decisione sul tasso d'interesse (15:45) (CAD)
- Vendite di case esistenti (16:00) (USD)
- Fiducia dei consumatori preliminare (16:00) (EUR)
- Beige Book (20:00) (USD)
Buon trading a tutti
BOC
AudCad, struttura tecnica molto interessanteCon i dati negativi della notte australiana, compresi quelli cinesi ed i dati più incoraggianti dal Canada, la coppia AudCad in h4 presenta una divergenza Rsi su un triplo massimo con un recente doppio massimo ravvicinato ed un livello psicologico sulla parità già molto sentito dal mercato. Short obbligatorio come rischio rendimento....
EurCad, testa e spalla in h4Dopo il meeting BCE l'euro sembra non gradire troppo ed anche se era ripartito al rialzo sempre accusare di nuovo debolezza. Dall'altro lato il dollaro canadese attende ulteriori rialzi tassi senza però conoscere le date precise ma inflazione e occupazione si stanno mantenendo discretamente nel rispetto dei target della BoC. Con il petrolio altalenante ma che non perde ancora quota, l'attuale pattern grafico potrebbe andare a target nel breve periodo.
CADJPY, tante variabili all'orizzonteCoppia molto interessante quella fra dollaro canadese e yen giapponese con il recente meeting BoC che ha dato esito negativo in chiave tassi d'interesse ma con un'idea di una possibile stretta a gennaio visto l'ottimo miglioramento economico, sopratutto occupazionale e la contemporanea stretta di dicembre da parte della Federal Reserve. Il petrolio non pare più convinto di salire e questa combinazione ha generato debolezza sul cad, ma visto che lo yen non pare più attirare investitori, l'attuale calo è una buona opportunità di ingresso long con obiettivi di medio-lungo termine.