NEWSLETTER#58: BoE e FranciaFED E BCE TAGLIANO, E LA BOE?
La prossima settimana sarà il turno della Bank of England.
Attualmente i mercati non scontano nessun taglio dei tassi per via dei seguenti motivi:
L’inflazione dei servizi si è attestata al 5,2% nell’ultima lettura, superiore a Stati Uniti e Eurozona.
Anche la crescita dei salari rimane superiori agli altri paesi.
Di conseguenza la Banca Centrale Inglese non ha fretta per anticipare un taglio di 25 punti base.
La sterlina, in effetti, su base mensile sta guadagnando terreno nei confronti di EUR e USD.
INFLAZIONE FRANCIA
Ad agosto 2024 i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,5% su base mensile e dell'1,8% su base annuale, in calo rispetto al 2,3% precedente.
Tuttavia, l'inflazione di fondo è leggermente aumentata, attestandosi a +1,7% su base annuale, dopo +1,5% di luglio.
I prezzi dei prodotti petroliferi sono diminuiti fortemente (-8% Diesel, -10% Benzina).
Notizie macroeconomiche della giornata
- Produzione industriale (11:00) (EUR)
- Indice di fiducia del Michigan (16:00) (USD)
Buon trading a tutti
BOE
GBPUSD SHORT📊GBPUSD 1.24480 📉 1.23650
La sterlina ha mantenuto i suoi guadagni rispetto al dollaro lunedì, dopo che il governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey ha dichiarato che l’inflazione rimane il principale motore delle decisioni di politica monetaria, sulla scia delle preoccupazioni per le turbolenze bancarie.
Il cambio GBP/USD è salito dello 0,45% per rimanere vicino ai massimi della giornata a 1,2285 dollari.
Il governatore della Banca d’Inghilterra, ha dichiarato che il Comitato di Politica Finanziari, istituito dopo la grande crisi finanziaria per garantire la stabilità del sistema finanziario britannico, si è occupato di “garantire la stabilità finanziaria”, consentendo alla banca centrale di concentrarsi sul suo “importante lavoro di riportare l’inflazione all’obiettivo”, ha affermato Bailey in un discorso tenuto lunedì alla London School of Economics.
Bailey ha anche segnalato che la banca sarebbe pronta a dare una maggiore stretta monetaria se “i segnali di pressioni inflazionistiche persistenti diventassero più evidenti”.
Le continue preoccupazioni per le pressioni sui prezzi arrivano meno di una settimana dopo che la BoE ha aumentato i tassi dello dello 0,25% la scorsa settimana, ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica e ha segnalato il forte mercato del lavoro come una minaccia per l’inflazione.
Circa il 50% degli operatori si aspetta che la BoE effettui altri rialzi quest’anno prima di una pausa.
Le prospettive economiche di crescita meno deprimenti, in un momento in cui il piano fiscale del governo britannico è molto più stabile rispetto a sei mesi fa, quando il mini-bilancio dell’allora primo ministro Lizz Truss scatenò il caos, hanno costretto gli operatori di mercato a rivalutare le loro richieste ribassiste sulla sterlina.
“Non ci aspettiamo più una debolezza idiosincratica della sterlina, poiché il sentimento degli investitori sul fronte fiscale è migliorato in modo significativo”, ha scritto Goldman Sachs (NYSE:GS) in una nota recente.
I commenti di Bailey precedono di un giorno la sua testimonianza davanti al Parlamento sulle questioni legate al crollo della Silicon Valley Bank.
Inserisco un pending short
GBP/USD, sterlina decisiva!Ci troviamo su GBP/USD.
Durante la settimana passata un evento macroeconomico ha influenzato il movimento di questo asset.
La Banca d'Inghilterra ha mantenuto la politica stabile.
Ha sottolineato l'importanza di due eventi nei prossimi mesi.
Innanzitutto, la banca centrale non si riunisce a luglio e, quando si riunirà ad agosto, verranno fornite nuove previsioni economiche.
In secondo luogo, il programma di congedo di sostegno al reddito terminerà a settembre e il modo in cui il mercato del lavoro sta crescendo è un fattore chiave.
Tuttavia, la BOE vede l'economia accelerare fino al 5,5% di crescita in questo trimestre, ben al di sopra del ritmo del 4,3% previsto a maggio, con pressioni sui prezzi più forti.
La BOE, come la Fed e la BCE, vedono le pressioni sui prezzi come transitorie.
Per la cronaca, il mercato sembra scontare un raddoppio del tasso base di 10 pb entro la fine del primo semestre 2022.
Questa notizia ha scosso la sterlina, che è crollata, facendo apprezzare il dollaro con un crollo di oltre 200 pips.
In time frame inferiori al settimanale, sembra si stia delineando una nuova struttura ribassista.
Decisive le notizie macroeconomiche della prossima settimana per conferme del trend in atto.
Gbpchf, l'incrocio più interessante su sterlinaI due meeting BoE e Bns sono stati opposti in termini di previsioni ed outlook con un aumento di possibilità di rialzo tassi per la sterlina ed una conferma di quelli negativi attuali per il franco svizzero. Anche le previsioni economiche sono opposte ed in particolare la banca centrale svizzera ritiene sopravvalutato il franco. Ecco perchè su questo doppio minimo può partire una bella inversione di trend
Cable, l'inflazione è decisivaI dati sull'inflazione abbastanza balbettanti del cambio GBPUSD su entrambi i fronti stanno per decidere la direzione di breve termine della coppia che sembra sentire la zona di resistenza in area 1,40- 1,45. In particolare mi aspetto una ripresa del dollaro americano, troppo sottovalutato in questi giorni, mentre sulla divisa britannica permangono ancora molti dubbi in chiave Brexit. Uno storno importante potrebbe continuare nei prossimi giorni all'interno comunque di un canale rialzista già violato ma che ha inglobato ancora i prezzi in poco tempo
Sterlina, sarà questo il livello d'inversione?Dopo la corsa abbastanza ingiustificata in chiave dati e notizie della sterlina britannica, il cambio GbpUsd ha sfondato quota 1,39. La zona sul settimanale è un livello importante di Fibonacci, 38.2, in un trend di medio-lungo ribassista. Dopo i dati negativi sulle vendite al dettaglio, potrebbe arrivare uno stop importante ad una salita che in questa settimana è stata piuttosto strana.
EurGbp, la sterlina non è ancora uscita dal tunnelNegli ultimi giorni euro e sterlina hanno approfittato della debolezza del dollaro ma nel confronto fra le due valute in chiave europea mostra ancora una certa forza della moneta unica con il recupero della sterlina che potrebbe di nuovo arrestarsi sopratutto perchè sia il post Brexit che le decisioni della BoE appaiono ancora tutte da decifrare. Decisamente meglio la zona Euro fra dati macroeconomici e le proiezioni della Bce.
GbpJpy, testa e spalle h4In un periodo dell'anno senza molti spunti dal calendario economico, la crescente forza dello yen rispetto all'apatia della sterlina ancora in piena incertezza Brexit, mi fa prendere in considerazione questo possibile testa e spalle su un timeframe molto redditizio come l'h4. Nei prossimi giorni vedremo se andrà a concretizzarsi o verrà invalidato.