Il canale su btcusd e il calcolo delle sessioni.Ecco invece un altro calcolo delle sessioni su un altro grafico rispetto a usdt. Qui il massimo da cui parte il calcolo è il 21 Maggio, il canale è sempre lo stesso non cambia, ma cambia la data per avere un'idea di cosa il prezzo voglia fare, qui è il 19 Agosto, una perforazione dei massimi a 71k usd sarebbe un segnale universale senza aver bisogno di altro per contorno, se ciò accadesse, potrebbe far esplodere volatilità e direzionalità in tutti i tipi di trend, dal breve a lungo periodo.
Break
Netflix: primi segnali di ripresa?NASDAQ:NFLX
Fari puntati sulla stagione delle trimestrali, ed uno dei big che ha rilasciato gli earnings nelle ultime ore è proprio Netflix.
Dal punto di vista tecnico, nel momento in cui scrivo, il titolo è protagonista di un rialzo del 13,84% con apertura in gap up rispetto alla scorsa seduta di contrattazioni.
Inoltre notiamo dei segnali che, per quanto relativi, non possono essere ignorati.
In primis Netflix viene da un periodo di storno che ha portato le quotazioni del colosso dell'intrattenimento a perdere oltre il 70% del suo valore di mercato, una discesa davvero importante, giustificata con il calo degli abbonati, con l'incremento della concorrenza nel settore e con la performance del 140% dai minimi covid ai massimi del 2021.
Gli ultimi dati sembrerebbero mostrare un'azienda che prova ad accelerare, con un incremento degli utili nettamente migliore delle attese: EPS effettivo di 3.10 rispetto a 2,13 (+45% rispetto al consenso).
Dall'analisi grafica del titolo, notiamo poi altri elementi importanti:
- Fase di consolidamento da luglio 2022;
- Rottura con candela in gap (segnale di forza) e volumi in incremento;
- Indicatore di trend DMI in tipica fase di impostazione iniziale di trend;
- Forza relativa di Netflix rispetto al settore delle comunicazioni crescente;
- Forza relativa di Netflix rispetto all'SP500 crescente.
Di sicuro non è semplice capire se il movimento del titolo possa avere seguito, sopratutto se dovesse continuare il periodo di storno dell'S&P500, tuttavia (punto di vista personale) è possibile provare un'operazione a size ridotta come segue:
- Ingresso livello 260 sull'eventuale test del gap;
- Stoploss area 200 (23%)
- Take profit minimo sul 2 a 1 (anche se personalmente tenderò a seguire approccio trend following e se l'operazione dovesse andare in profitto, osserverò la successione di massimi e minimi).
Dopo tutto questo tempo sembra quasi strano programmare un'operazione di medio periodo in breakout, tuttavia prima o poi, da qualche parte, bisogna pur ricominciare, sempre assicurandosi di avere un piano e di non improvvisare.
Industria della difesa ed aereospaziale: accumulazione?Le note vicende di questi giorni, hanno portato alcuni settori a performare meglio di altri, come l’industria dei consumi di base, materie prime ed il ramo della difesa ed aereospaziale.
E’ proprio su quest’ultimo settore che baserò quest’analisi, andando ad individuare alcune aziende sui quali i sistemi hanno generato dei segnali.
Partendo dal mercato italiano, il primo segnale arriva da Leonardo spa. Azienda italiana, uno dei leader nel settore della difesa, sicurezza e tecnologia aereospaziale.
Capitalizzazione di circa 4 miliardi, fatturato di circa 14 miliardi, in lieve ma costante crescita, utile lordo per 1,4 miliardi. Stabile dal punto di vista finanziario, con equilibrio sostanziale tra attivo e passivo, tra i principali azionisti vi è lo stato con una partecipazione del circa 30%.
Dal punto di vista tecnico (grafico sotto), notiamo negli ultimi giorni due white candle con volumi importanti e tentativo di rottura del canale di consolidamento laterale costruito dai prezzi.
Apprezzabile la forza relativa crescente negli ultimi giorni sia rispetto al mercato italiano che all’Eurostoxx50.
Possibile valutare un ingresso come segue:
• Ordine buy di tipo stop in area 7,10;
• Stoploss in area 5,75 (19%) ;
• Target in area 9,9 (40% circa).
Altro segnale su Rada Electronic Industries.
In questo caso parliamo di realtà israelita, quotata sul Nasdaq.
Operativa nei sistemi radar tattici per operazioni militari, dronistica, e soluzioni per l’aviazione.
Small cap, con capitalizzazione molto piccola ( circa 600 milioni di dollari), fatturato di 117 milioni, ed utili per 25. Impressionanti tuttavia le dinamiche dell’azienda, con utili in crescita del 295%, vendite trimestre su trimestre del 36% e current ratio (disponibilità correnti) pari a 4, ovvero disponibilità a breve superiori di 4 volte rispetto agli impegni a breve.
Tecnicamente possiamo notare, dopo un ritracciamento abbastanza lungo, ma che ha trovato supporto sul livello 0,50 di fibonacci, tentativo di invertire il trend con una notevole withe candle con volumi. Forza relativa crescente sia rispetto al settore industriale, che rispetto al settore growth.
Possibile operazione come impostata sul grafico:
• Ingresso a 11,80;
• Stoploss a 8,69 (25%)
• Target in area 17,50 (47%).
Altro break su Raytheon Technologies Corp.
Operativa nel settore aerospaziale e della difesa, è quotata sull’S&P500. Capitalizzazione di circa 150 miliardi, fatturato di 64 miliardi ed utile per circa 4 miliardi. Titolo sostanzialmente di tipo value, partecipato da investitori istituzionali per l’80% del capitale azionario, dividend yield del 2,08% con stabilità degli indici di redditività e finanziari.
Dal punto di vista tecnico il titolo ha un trend di fondo rialzista, che ha visto nell’ultima sessione la rottura di una piccola falling flag con ottimi volumi. Forza relativa crescente rispetto al settore industrial e rispetto all’S&P 500. Sotto la possibile operazione:
Ingresso: 99,01
Stoploss: 85,10
Target: 134.
In questo caso attenzione alla soglia psicologica dei 100$ che notoriamente costituisce una “barriera”.
Altri titoli che terrò sotto osservazione e che non inserirò con analisi grafiche per evitare una pubblicazione troppo lunga sono:
• Hensoldt AG (Germania, ticker HAG);
• Rheinmetall AG (Germania, ticker RHM);
• Thales (Francia, ticker HO)
• Dassault Aviation ( Francia, ticker AM);
La shillata del giorno: Polkadot/USD... e qui faccio vedere come dot in usd corteggia i massimi, da valutare se e come farà il brekout della zona evidenziata dal livello a 6.28 usd, tralascio anche una tipica figura di accumulo/distribuzione iniziale come il triangolo, sono più concentrato a capire la qualità della candela che farà oggi e domani per avere un quadro migliore sulla forza di polkadot contro il dollaro statunitense
Aggiornamento ENSGEccoci qui con l'aggiornamento di ENSG titolo di cui vi ho parlato 2 settimane fa.
Il titolo ha finalmente rotto il massimo storico in area 70 e questo è un buon segnale per pianificare un operazione long.
Al momento però a mio avviso bisogna procedere con prudenza. A differenza del break che si è mostrato su GRVY, oltre al gap che in questo caso è assente ma comunque non è un elemento essenziale per classificare un break come tale, mancano i volumi a supporto di questo break.
I volumi si sono mantenuti nella media per cui, per quanto mi riguarda, aspetterò ulteriori segnali per poter entrare.
Seguitemi per aggiornamenti sul titolo
USD/CAD >> Less is moreLa coppia USD/CAD si trova in un trend rialzista in cui il prezzo ha appena rimbalzato nella trendline inferiore del canale ascendente nel timeframe settimanale.
Si può vedere anche un buon rimbalzo sul punto tondo 1.31 che funge da buon supporto.
Andando quindi sul timeframe 4h è possibile vedere come il prezzo abbia iniziato una fase di consolidamento che potrebbe portare alla formazione di un canale discendente.
Attendendo una buona rottura di questo canale si cercheranno possibili posizioni long dopo uno retest del canale formatosi (seguire le frecce nere).
Triangolo su Poligrafici da manuale !
Siete appassionati di analisi tecnica ? Vi piacciono i “pattern” di continuazione rialzista ? Seguite con attenzione il TRIANGOLO che si sta completando sulla piccola Poligrafici Editoriale (POL) ! Le quotazioni di questo titolo si stanno avvicinando all’apice di questa figura !
TripadvisorIl grafico dell’americana Tripadvisor (TRIP) è davvero meraviglioso ! Il 15/2 c’è stato un netto BREAK OUT: è partita subito in forte GAP UP ma, nella stessa seduta, i corsi hanno ingranato la retromarcia e l’hanno quasi del tutto ricoperto.
Sono seguite altre tre sedute di ritracciamento.
A questo grafico si può applicare il metodo di trading che prediligo.
Oggi il BUY scatterà al superamento di 43,25$. Se l’ordine sarà eseguito, mi metterò in vendita a 46,15$. Mi proteggerò posizionando lo Stop Loss sotto il minimo di ieri.
NZD/USD Short al break out del trading rangeBuongiorno, pubblico un esempio di trade che non ho avuto il tempo e l'occasione di postare nei giorni scorsi.
Ci troviamo su NZDUSD, nel grafico orario. Il cross sta lateralizzando e prendendo un po' di pausa nel contesto di un trend ribassista di medio termine.
Aspettiamo quindi la rottura del trading range per trovare un buon prezzo d'entrata per andare short, per lo stop loss ho deciso di metterne uno abbastanza aggressivo tra il 50% ed il 75% del trading range, anche se la scelta più prudente era inserirlo sopra i massimi a 0.7200.
Il prezzo è poi tornato a testare il range per poi fare un secondo e definitivo break out, con una buona accelerazione ribassista e aumento di volatilità.
Taking Profit come da regola alla rottura della barra di inversione. Altra possibilità, (vedendo il "futuro" era la scelta giusta!), è andare in trailing stop, spostando lo stop loss sopra la zona di lateralizzazione a 0.70300.
In ogni caso lo ritengo un buon trade con R/R di quasi 1:3.